LODI Il regalo alla maestra è un aiuto all’Admo
Cuore grande alla scuola Maria Ausiliatrice
La loro maestra ha ricevuto il midollo perché era ammalata, nel 2015, e i suoi alunni, al momento di farle un regalo di fine anno se ne sono ricordati. Invece di donarle un ciondolo o una penna, hanno deciso di fare una donazione all’Admo, l’Associazione donatori di midollo osseo. Il bel gesto ha commosso la docente Sabrina Aresu che insegna in prima A, alla scuola Maria Ausiliatrice di via Madre Cabrini, a Lodi.
«È stata la rappresentante di classe a organizzare tutto - spiega l’insegnante -. Mi sono molto commossa. I miei alunni sono stati carini: mi hanno donato un’orchidea e una pergamena con le loro firme e una frase di San Francesco: «È nel dare che riceviamo». Poi hanno raccolto un bella somma e l’hanno donata all’Admo. Non ci sarebbe stato regalo migliore che contribuire ad aiutare qualcuno che si trova nella situazione nella quale mi sono trovata io». L’insegnante, infatti, nel 2015, in seguito alla malattia, ha ricevuto il midollo dal fratello, ma prima aveva percorso altre strade. Era arrivata la compatibilità con il midollo di un cugino e con un cordone ombelicale proveniente dagli Stati Uniti. Più donatori ci sono nel registro, che è aperto alle persone tra i 18 e i 35 anni, meglio è. La promozione della donazione di midollo, attraverso eventi, o campagne a scuola, è fondamentale.
«Spero che il gesto dei miei alunni - spiega la docente - possa essere preso a modello anche da altre scuole. Donare è importante». Chi volesse sottoporsi al prelievo di sangue ed entrare nel registro dei donatori, può iscriversi all’Admo attraverso il sito, oppure contattare il referente di Admo Lodi Pietro Marchesi al numero 389/6379763.
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