LODI Intervento record di riduzione del seno al Maggiore. Per una giovane donna è la fine di un incubo
Asportata una massa di 9 chili che non le consentiva di camminare, le danneggiava la colonna vertebrale e le procurava forti mal di testa
Aveva un seno troppo grosso che le rendeva difficile la deambulazione e le procurava terribili mal di testa, ora grazie all’equipe di chirurgia plastica guidata dal dottor Omar Jaber, la donna è stata operata e sta bene.
Si è trattato di un intervento record di mastoplastica riduttiva. La riduzione del volume del seno, con l’asportazione di una massa mammaria complessiva del peso di 9 kg, si è resa necessaria sulla giovane donna affetta da gigantomastia severa da cui derivavano deformità della colonna vertebrale, attacchi di emicrania e grave difficoltà deambulatoria, associati a un importante disagio psicologico che le impedivano di svolgere le più semplici attività quotidiane.
«La giovane paziente, a causa delle dimensioni e del peso del suo seno, era arrivata al punto di non poter più camminare con la schiena dritta. La sua colonna vertebrale era danneggiata e stava subendo deformità gravi con erniazioni discali, oltre a soffrire di continui attacchi di emicrania per la cifosi cervicale», spiega Omar Jaber, direttore della struttura complessa di chirurgia plastica dell’Asst di Lodi, coadiuvato in sala operatoria dall’anestesista Cristina Quartarone, dai medici dell’équipe Gaetano D’Anna, Manuela Sanna, Giorgia De Salvia e dalle infermiere Daniela Boienti ed Evelin Siori (caposala).
Sul «Cittadino» di domani, 21 settembre 2023 l’approfondimento
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