LODI La pista del “PalaCastellotti” è da rifare ex novo, il Comune investe 100mila euro per l’operazione

Da rifare ex novo l’intera pista del tempio dell’hockey, il “PalaCastellotti”. Con un investimento di 100mila euro, messo nero su bianco con gli equilibri di bilancio di luglio. La nuova iniezione di risorse è necessaria per rimettere mano in modo integrale alla pavimentazione del terreno di gioco e proseguire così nel cammino di interventi per arrivare all’agognato traguardo del Cpi, il Certificato prevenzioni incendi. Dal Broletto si spiega che si tratta di un ulteriore step del percorso di ridefinizione, potenziamento e riadeguamento delle strutture sportive di rilievo della città, in cui rientrano, ad esempio, anche gli interventi progettati per lo stadio della “Dossenina”.

La pista del “PalaCastellotti”, si spiega ancora dal Comune, non è oggetto di interventi strutturali di rifacimento da molti anni, che erano peraltro al centro anche di richieste specifiche da parte delle società sportive. Sul fronte tecnico le valutazioni sulla pista - a fronte anche dell’uso costante e continuativo delle società che utilizzano la struttura, in particolare per l’hockey - dicono che le condizioni sono ormai deteriorate e che, senza un simile intervento, si rischia l’inagibilità della stessa. L’investimento si inserisce in un lungo percorso di adeguamento, in cui, tra le ultime tappe, ci sono i 138mila euro destinati alla struttura in aprile, con una variazione d’urgenza al bilancio, da destinare a vari interventi, sia di rinnovo, sia sul fronte della prevenzione.

Tra le operazioni finanziate con questi fondi, c’erano le prove di reazione al fuoco per l’isolamento della copertura, la rimozione e lo smaltimento dei seggiolini e la posa dei nuovi, oltre al rifacimento della recinzione a bordo campo, la realizzazione di un nuovo sistema di illuminazione esterna, i lavori di adeguamento per la messa a norma del bar del “PalaCastellotti” per consentirne la riapertura. Dall’inizio del 2023 però, gli investimenti per l’impianto ammontano a 470 mila euro, tutti finalizzati alla messa in sicurezza e l’adeguamento alle norme. L’auspicio espresso dal Broletto è di arrivare a mettere a terra l’intervento sulla pista senza inficiare sull’inizio delle attività sportiva.