LODI La Pro loco organizza la rassegna “Vien musica dal chiostro”, per animare l’antico cortile di via Bassi

La Pro loco di Lodi lancia la rassegna “Vien musica dal chiostro” tutta dedicata alle “Voci bambine” con l’obiettivo di valorizzare il chiostro dell’ospedale vecchio, tra l’altro sede della collezione anatomica Paolo Gorini. Patrocinata dal Comune di Lodi, dall’Asst e da Regione Lombardia, la rassegna ha trovato anche il sostegno da parte della Fondazione Comunitaria della Provincia di Lodi attraverso il bando “Giovani” che scade il prossimo 12 luglio per cui occorre il contributo dei lodigiani per sostenere il progetto.

In uno degli scorci più suggestivi della città, andrà in scena il tema dell’infanzia, toccando la fragilità, il dolore come pure l’incanto di un mondo giocoso e fiabesco come lo è soltanto quello dei bambini. Gli eventi prenderanno il via il 17 giugno alle ore 21 con “Fiaba detta o fiaba scritta, a chi va storta a chi va dritta” con un testo inedito di Grazia Frisina e la regia di Piera Rossi; il primo luglio sarà la volta de “I Meravigliati” alle 21 scritto e diretto da Antonio Catalano, voce e fisarmonica di Matteo Curatella. Il primo settembre alle 21 il testo scritto da Massimo Ammaniti, recitato da Christian Poggioni e Irina Solinas al violoncello porteranno in scena “Passoscuro, i miei anni tra i bambini del padiglione 8” e, per finire, il 15 settembre su chiuderà con “Vedo bambini tornare” con canzoni in poesia di Sergio Endrigo e Gianni Rodari sulle note di Stefano Torre, Fabrizio Trullo, Gianni Satta e la voce narrante di Lorena Nocera. Domenica 11 giugno alle 10,30 l’associazione guidata dal presidente Ettore Cattani presenterà ufficialmente la rassegna alla comunità con la presenza di Angelo Stroppa e Ferruccio Pallavera coordinati da Alberto Carli, che interverranno con un excursus sui benefattori dell’Asst di Lodi.

In occasione dell’evento “I tesori del chiostro” i cittadini potranno approfittare dell’apertura straordinaria della collezione anatomica e, per l’occasione, dell’esposizione dei ritratti dei benefattori che hanno contribuito alla nascita del padiglione di maternità e pediatria dell’ospedale di Lodi: l’apertura è prevista dalla ore 9,30 alle 12,30 e nel pomeriggio dalle 14,30 alle 17,30. Da anni la Pro Loco si occupa della custodia e dell’apertura al pubblico della collezione anatomica Paolo Gorini ubicata presso la sede dell’Ospedale Vecchio dell’Asst che dice: «La direzione dell’Asst di Lodi è sempre stata molto sensibile e interessata a valorizzare il proprio patrimonio culturale e artistico, il cui nucleo più antico risale alla fine del 1400. Abbiamo pertanto abbracciato con grande entusiasmo la proposta della Pro loco Lodi che consentirà ai cittadini di apprezzare un luogo prezioso come l’antico chiostro della farmacia, in una logica di apertura dell’ospedale all’intera comunità, in modo da non considerarlo soltanto un ambiente di tipo sanitario ma sempre più uno spazio di conoscenza e cultura».