LODI Lavori in vista per l’aula studio, in estate l’apertura agli utenti

Lavori in vista per l’aula studi e la biblioteca di Villa Braila. A marzo al via diversi interventi di manutenzione ordinaria, chiusura del cantiere per maggio. E poi finalmente la riapertura dell’aula studi, chiusa dal Covid e mai riaperta proprio per le condizioni precarie degli ambienti. E contemporaneamente saranno eseguiti lavori edili e predisposizione di nuovi camminamenti propedeutici alla posa di una nuova rampa d’accesso metallica sull’entrata secondaria di Villa Braila per facilitare e consentire l’accesso alle persone disabili. L’intervento sullo stabile vale poco meno di 30mila euro, quello per l’eliminazione delle barriere architettoniche 12mila euro. Gli interventi previsti sull’immobile sono di natura ordinaria, ma indispensabili per consentire la riapertura dell’aula, chiusa durante il Covid e poi mai più riaperta. L’aula studi di Villa Braila, pur in ambienti di piccole dimensioni, era luogo d’aggregazione per diversi studenti. L’intervento ha un importo complessivo di 28mila 500 euro affidato all’Impresa Tonani di Turano, le risorse sono state in parte stanziate con l’assestamento di novembre e in parte erano a residuo sui capitoli di bilancio destinati alla biblioteca e a Villa Braila. Le opere sono relative soprattutto alle quattro aule dello stabile e alla verifica e sistemazione degli intonaci delle pareti esterne. Saranno eseguite le manutenzioni dei serramenti, delle tapparelle e delle finestre, con la sistemazione e pulizia del pavimento, e la ripresa degli intonaci scrostati, quindi, sarà eseguita la tinteggiatura delle pareti non affrescate, in particolare nelle aree sporche e scrostate. Infine, sarà eseguita attività manutentiva ai bagni, e una pulizia generale di tutto l’edificio. L’inizio lavori è previsto per marzo, con durata dell’intervento valutata in due mesi: per maggio dunque l’aula studio potrebbe tornare disponibile. «È un intervento non complesso e dall’importo complessivamente contenuto – commenta l’assessore ai lavori pubblici Luca Scotti -. C’è però soddisfazione, perché questi lavori consentiranno di tornare ad avere disponibile e in piena funzionalità uno spazio di condivisione e socializzazione che negli anni si era rivelato importante per il quartiere e per tutta la città».