LODI Litiga con il fratello e gli punta le forbici alla gola, poi insulta i poliziotti
Un 49enne è stato denunciato dopo una serata e una mattina movimentate
Prima ha litigato violentemente in casa con il fratello convivente puntandogli un paio di forbici al collo. Poi, completamente ubriaco, è uscito di casa ed è stato rintracciato dalle volanti della polizia di Stato in zona Broletto con la classica catena per i cani attorno al proprio collo e un taglierino in tasca. Non pago, questa mattina, giovedì 6 maggio, è tornato in questura, dove era stato condotto nella notte, ed ha insultato personale ed agenti. Protagonista un 49enne italiano residente in città. La follia è partita a metà serata, quando l’uomo, in stato alterato dall’assunzione di bevande alcoliche, ha iniziato a battibeccare col fratello. Dalle parole si passa però appunto alla violenza, con il 49enne che ha puntato le forbici al collo dello stesso fratello. Uscito di casa, ha iniziato a vagare fino al centro con la catena al collo prima di essere bloccato e condotto negli uffici di piazza Castello per l’identificazione. Il 49enne, oltre alla denuncia per oltraggio e resistenza, è indagato anche per possesso di oggetti atti ad offendere, ubriachezza molesta e sanzionato per aver violato il coprifuoco.
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