Un coltello puntato contro la loro vittima e poi la minaccia: «Dammi il telefono o finisce male». Due minorenni di origine equadoriana sono indagati per una rapina consumata a Lodi lo scorso dicembre ai danni di un 14enne. Lo studente era stato avvicinato dai due sconosciuti al terminal bus e, terrorizzato dalle minacce, aveva consegnato loro lo smartphone. Poi era corso in stazione e da un telefono pubblico aveva avvertito la polizia e la madre. Dopo la denuncia sono partite le indagini della questura, che hanno permesso di identificare i due giovani stranieri.
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