Lodi, multata per il Covid una persona ogni trenta controllate

Duemila verifiche ogni settimana, in particolare sui gruppi di ragazzi che si radunano nei parchi

Lodi

Confermato il potenziamento dei controlli anti-Covid nel Lodigiano, ormai è stabile a quota 2mila verifiche la settimana di cittadini, più che raddoppiate le sanzioni. E i giovani sono destinatari di particolare attenzione. Sono i dati dell’attività anti-Covid delle forze dell’ordine del Lodigiano raccolte dalla Prefettura.

I casi più eclatanti delle ultime due settimane hanno interessato gruppi di giovani sorpresi a giocare a calcio o comunque in assembramento. Prima era successo a Lodi Vecchio, poi in rapida successione a Salerano, Fombio e Casale, e prima ancora c’erano state segnalazioni e interventi a Vidardo e San Colombano. Non sempre finiti con sanzioni, perché lo scopo principale dei controlli è quello di prevenire ed evitare situazioni di possibile rischio contagio. Ma gli appelli del Governo e le stesse indicazioni della Prefettura sono stati indirizzati a un’attenzione crescente al rispetto delle norme anti-Covid, raccomandazioni che sono cresciute di pari passo con la diffusione delle varianti (che colpiscono anche i giovanissimi in maniera decisa) e con l’aumento del numero dei contagi.

Così, nelle ultime due settimane, dal 24 febbraio al 9 marzo, i controlli hanno riguardato 3905 cittadini, con 121 sanzioni elevate, soprattutto per il mancato distanziamento sociale e per assembramenti, e per l’inosservanza dell’obbligo di portare la mascherina. In misura ridotta le sanzioni per spostamenti immotivati. Le persone sanzionate sono state il 3% di quelle controllate, con una media di 60 multe la settimana. Nella prima settimana di zona rossa dal 1 al 7 febbraio, le persone controllate erano state 2.056 (in linea con il dato attuale) con solo 27 sanzioni, l’1,3%. Proprio da febbraio i controlli sono aumentati di circa il 50 per cento rispetto alla fase precedente: nelle due settimane dal 7 al 20 gennaio erano stati 2.600 i cittadini controllati con 40 multe elevate, l’1,5%, e nei 14 giorni delle feste di Natale “solo” 1594 con 31 sanzioni, l’1,9%.

Insieme a una maggiore attenzione alle persone, è proseguita la campagna di controlli su negozi ed esercizi commerciali in genere, soprattutto bar e locali pubblici, ma con un minor numero di multe elevate ai titolari (evidentemente per effetto anche delle restrizioni): nelle ultime due settimane sono stati 272 quelli controllati, ma solo tre le sanzioni elevate, con altre due chiusure per provvedimenti aggiuntivi disposti dalla Prefettura di Lodi.

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