LODI “Nubi nere” sul Belgiardino: a vuoto anche il secondo bando

Nessuna offerta, anche questa volta. Va ancora a vuoto il bando per la gestione del centro sportivo comunale del Belgiardino. Nessuna risposta è arrivata dalle cinque imprese invitate formalmente dal Comune nella procedura - la seconda, dopo che la prima gara aperta era andata deserta - e si ricomincia di nuovo da zero, a pochi giorni dall’inizio di giugno. La strada scelta per risolvere il rompicapo, in una corsa contro il tempo, è quella dell’emissione di un nuovo bando: una procedura di gara aperta, da cui però viene scorporata la gestione del bar/ristorante e si lascia solo quella delle piscine. Perché quella che viene considerata l’urgenza dall’amministrazione comunale è proprio avere le piscine aperte nella stagione estiva, considerato che la Ferrabini è ancora chiusa a data da definirsi. Il periodo di gestione è sempre di un anno, diverso il canone: si passa dai 18.800 euro annui delle due procedure precedenti, ai 6 mila euro della nuova. Entro 17 giorni dalla pubblicazione - se avverrà lunedì, si andrà al 14 giugno - dovranno essere presentate eventuali offerte, per poi, si stima, arrivare entro fine giugno all’apertura dei cancelli.