LODI Nuova ciclabile di via San Colombano: riprendono i lavori
Il cantiere era rimasto inattivo in attesa di coordinarsi con l’interramento della linea elettrica all’Albarola
Riprenderà settimana prossima il cantiere per la ciclabile di via San Colombano a Lodi. Gli interventi erano stati sospesi, in attesa di un coordinamento con i lavori di Terna che riguardano l’interramento in zona Albarola della linea elettrica ad alta tensione. Lo ha specificato mercoledì l’assessore all’ambiente e viabilità Alberto Tarchini, che ha fatto il punto a seguito della riunione tecnica.
«La ripresa dei lavori avverrà il 12 ottobre con la conclusione delle sistemazioni su Largo Marinai d’Italia, per poi proseguire con la realizzazione della pista ciclabile lungo le vie Salvo d’Acquisto e Sant’Angelo - sottolinea l’esponente della giunta Casanova -. Da lunedì 19 ottobre si inizieranno i lavori del tratto di pista ciclabile ex-novo in fianco al campo sportivo; qui ci sarà da coordinarsi per la sicurezza con il cantiere di Terna. Da lunedì 26 ottobre invece si inizieranno i lavori del tratto di pista ciclabile su via San Colombano tra le vie Olimpia e Dossena, da realizzare in carreggiata con protezioni adeguate;Terna dovrebbe finire i lavori il venerdì precedente». Intanto nel sottopasso di via San Colombano le opere sono pressoché terminate e il percorso - lo ha ribadito ieri Tarchini - è già percorribile da ciclisti e pedoni. Il cantiere dovrebbe quindi proseguire sulle altre parti di via San Colombano. Le opere sono finanziate dalla Regione Lombardia, la scadenza confermata è la fine di ottobre. Il tracciato della pista è lungo due chilometri: dai Giardini Barbarossa alla zona Faustina, passando per il sottopasso ferroviario. Il progetto, che ha ottenuto un finanziamento di 100mila euro (su un quadro economico complessivo di 252mila euro), prevede la creazione e messa in sicurezza dei collegamenti per le bici anche in via Sant’Angelo e via Salvo D’acquisto. Dopo la rinuncia dell’aggiudicataria - la Ital Sem di Napoli - , il Comune ha contatto la seconda classificata, la Inges srl di Settimo Milanese per realizzare le opere.
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