Nuova intrusione al plesso San Gualtero. Mercoledì pomeriggio la scuola di via della Calca è stata ancora una volta presa d’assalto dai vandali. Hanno fatto irruzione da una porta antipanico nel retro della struttura. Ma questa volta è scattato l’allarme e sono dovuti fuggire. È successo prima delle 18, nell’edificio della scuola dell’infanzia. Alcuni residenti hanno anche assistito alla scena. Subito sono intervenute le forze dell’ordine che stanno conducendo indagini. I responsabili sarebbero alcuni minorenni, già individuati dalla Questura che sta facendo tutti gli accertamenti del caso.
È già la quarta incursione nel giro di poco tempo a San Gualtero. La raffica era partita ad inizio della settimana scorsa. I vandali hanno preso di mira tre volte la materna di via della Calca, dove si svolgeva la scuola estiva dell’infanzia, poi si sono introdotti anche nel vicino stabile delle elementari. In questo caso hanno anche appiccato un incendio ed è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco per spegnere le fiamme. Qui hanno preso dei cartoni e li hanno bruciati, creando un gran fumo e annerendo i muri. Alla materna i vandali sono entrati rompendo il vetro di una finestra. Alle elementari hanno invece forzato un ingresso secondario. Tutte le volte utilizzavano i materiali degli alunni, che venivano trovati sparsi per terra. Sono state anche lasciate delle scritte sulle lavagne e sugli armadietti. Uno sfregio continuo per la scuola dove veniva svolto con delle educatrici un servizio comunale. In zona c’è anche una telecamera, che però è orientata altrove, quindi poco utile alle indagini. Dopo quanto successo il Comune di Lodi ha deciso di spostare i bimbi che frequentano il servizio di scuola estiva: i 20 piccoli della scuola dell’infanzia sono stati trasferiti in viale Calabria per ragioni di sicurezza, dopo che a più riprese i genitori avevano invocato una soluzione da parte dell’amministrazione municipale, proprietaria dello stabile e gestore del servizio. «Il Comune di Lodi ha attivato l’allarme il 19 luglio – informa la collaboratrice vicaria del primo circolo, Mina Zanoni – in questo caso dopo l’accesso irregolare nella scuola, l’impianto è scattato e quelli che erano entrati irregolarmente sono scappati. I danni maggiori sono alle elementari».
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