Lodi, oltre 200 feriti sulle strade
Incidenti in città, bilancio pesante della polizia locale
Aumentano gli incidenti con feriti sulle strade di Lodi. Secondo i dati rilevati dai vigili urbani, gli schianti nel 2011 hanno raggiunto quota 256 (contro i 238 del 2010). È cresciuto anche il numero di persone che hanno riportato lesioni (201 nel 2011, contro 157 del 2010). La polizia locale del comune di Lodi ha registrato anche un caso di incidente mortale: l’investimento di Domenico Fusar Poli, 73enne pensionato della Maddalena, che è stato falciato da un’automobile in corsa. È successo nell’agosto 2011 in via Defendente, mentre l’anziano stava attraversando la strada a piedi.
I dati sulle operazioni effettuate dal comando della polizia municipale sono stati resi noti ieri mattina nel corso delle celebrazioni per la festa di San Sebastiano, patrono dei vigili urbani. La cerimonia è iniziata con una Messa, celebrata nella chiesa del Cuore Immacolato di Maria, in via Tondini. La funzione religiosa è stata presieduta da don Mario Zacchi, dopo un indirizzo di saluto di monsignor Angelo Pavesi. Hanno partecipato alla manifestazione il nuovo prefetto di Lodi, Pasquale Antonio Gioffré, accanto agli altri vertici delle forze dell’ordine e al vice presidente del consiglio comunale, Paolo Tansini, oltre alle associazioni combattentistiche e d’arma, con l’associazione vigili urbani dove operano ufficiali e agenti in congedo.
Al termine della liturgia è stato illustrato il “report” sull’attività operativa del corpo di polizia locale. Dalle statistiche spicca il numero di incidenti stradali nel capoluogo, un valore che però tiene conto solo degli schianti rilevati dai vigili urbani. Altri scontri tra veicoli sono stati registrati da polizia di stato e carabinieri. Dal bilancio emerge inoltre la diminuzione delle violazioni al codice della strada: 40.625 nel 2010, 32.636 nel 2011. Tra queste, quasi due terzi (20.058 nel 2011; nel 2010 erano state 20.179) sono state relative all’infrazione dei divieti di sosta.
Nell’ambito dell’attività di controllo stradale, nel 2011 sono stati rimossi 211 veicoli, 25 sono stati sottoposti a sequestro e 14 a fermo. Le patenti ritirate sono state 39 e i punti decurtati 1.322. Significativo il dato relativo ai veicoli in stato di abbandono, con ben 57 casi trattati e risolti.
«Uno degli elementi di maggior rilievo che si ricava è poi la riduzione delle violazioni per la circolazione non consentita in Ztl - afferma il comandante dei vigili, Salvatore Micciché - siamo passati dalle 20mila sanzioni del 2010 alle 12mila del 2011. Di queste sanzioni poi solo 1.000 riguardano dei lodigiani, quindi larga parte riguarda veicoli che provengono da fuori. Questo significa che il sistema dei varchi è ormai entrato a pieno regime, senza particolari polemiche». Interessanti anche i dati relativi alle chiamate al comando dei vigili in un anno (30.500) e le violazioni per guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti (14 l’anno scorso, contro le 10 del 2010). Sono aumentati anche i controlli di polizia commerciale, passati da 118 a 142 del 2011.
«Tutto questo impegno è stato portato avanti in un quadro di risorse che per gli enti pubblici erano molto limitate, con un organico di polizia che è composto da 33 effettivi tra agenti e ufficiali», dice il comandante Micciché, a fianco all’assessore alla sicurezza del Broletto, Umberto Pensa.
Il sindaco Lorenzo Guerini ha ricordato invece l’importante ruolo svolto dai vigili urbani del capoluogo: «Siete il primo riferimento per i cittadini, alla polizia locale e a tutte le forze dell’ordine va il plauso per il grande impegno profuso per garantire sicurezza e ordine pubblico».
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