LODI Oltre 235 persone in pronto soccorso nelle ultime 24 ore
Il caldo mette in difficoltà anziani e cronici: i 2 terzi degli accessi sono stati classificati come codici minori
Circa 240 persone dalle 12 di ieri alle 12 di oggi sono arrivate nel pronto soccorso di Lodi e Codogno. I due terzi sono stati classificati con un codice minore.
«Non abbiamo registrato veri e propri colpi di calore. Diverse però - fa sapere l’Asst - sono state le persone con patologie croniche che a seguito delle temperature elevate si sono aggravate e hanno avuto bisogno di un accesso in pronto soccorso. Parliamo prevalentemente di persone anziane, o con patologie pregresse e fragili. Nelle ultime 24 ore, dalle 12 di ieri alle 12 di oggi, sono entrati in Pronto soccorso a Lodi, 161 persone. A Codogno, invece, sono state 79. Il caldo di questi giorni in qualche modo è correlato a una situazione di interiore fragilità. Alcune terapie con il caldo, per esempio, vanno riviste. Gli accessi sono per i 2 terzi riferiti a codici minori, 4 e 5».
La riflessione sulla tipologia di pazienti che affrontano le code dei pronto soccorso per farsi vistare è aperta in tutta Italia ed è legata alla crisi della medicina territoriale e alla carenza dei medici di base. È indicato come una delle criticità della medicina d’emergenza urgenza.
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