LODI Parchi aperti ai cani, padroni in festa: «È importante però rispettare l’igiene»
È scattato venerdì il nuovo regolamento di polizia urbana che consente l’accesso alle aree verdi
Cani nei parchi pubblici e padroni in festa: da venerdì sono scattate le modifiche al regolamento di polizia urbana, consentendo agli amici a quattro zampe di entrare nei parchi della città. Già nel primo giorno di attuazione del nuovo regolamento si sono viste molte persone lungo i giardini Barbarossa, di viale IV Novembre. «Sono contenta, penso che questa sia un’ottima novità -commenta Marinella Ferrandi, mentre porta in giro al guinzaglio i cani Red e Neve -. Non ci sono aree per i cani nel centro storico e quindi almeno ora potremo portarli all’interno delle aree verdi, almeno stiamo un po’ al fresco, con questo caldo ci vuole. L’importante è che tutti i proprietari puliscano le deiezioni. Se recintassero un pezzettino di terra in centro dedicandolo ai cani sarebbe ancora meglio».
Della stessa idea anche Adriana Catalano, a spasso con Aria: «Penso che vada benissimo questa modifica: basta essere responsabili e stare attenti. È fondamentale portare con sé sacchetti e acqua. C’è il problema, sentito da molti, dell’assenza di aree cani in centro. Il cane è di mia figlia e lei di solito deve portarlo nell’area cani vicino alla stazione ferroviaria».
Per qualcuno invece c’è poca differenza con la situazione precedente: «Per me fa lo stesso - dice Gabriele Cremonesi -, tanto con il cane passeggio sempre intorno ai giardini, senza entrare nei viali centrali. Penso che comunque sia una novità positiva: bisogna però stare attenti all’igiene. Forse sarebbe meglio creare più aree dedicate ai cani ed evitare che nella stessa aree ci siano cani e bambini».
«Cambia poco, perché alcune persone già non rispettavano il divieto - commentano Nick Bearm e Angela Capasso, insieme a Yoshi -. Noi abbiamo un cane molto giovane che è meglio stia ancora al guinzaglio, perché non ha imparato bene i comandi». Per chi è appena arrivato a Lodi è una sorprendente novità: «Fino a poco tempo fa abitavamo a Pavia - raccontano Sara Tomì e Carolina Cwiklinska, con il loro cane Amar -. È bello che si possa portare il cane nei parchi, basta che poi si pulisca».
I cani ovviamente non potranno entrare nei parchi senza regole: i proprietari sono sempre tenuti a condurre i propri animali con un guinzaglio di lunghezza non superiore a 1,5 metri. La museruola inoltre deve essere applicata al cane, in caso di rischio per l’incolumità di persone o animali. Le deiezioni vanno sempre raccolte e le urine lavate con dell’acqua. Previsti comunque controlli da parte delle autorità, per verificare che i proprietari abbiano con sé tutti gli strumenti necessari alla conduzione dei cani. Il comune si è adeguato a un orientamento nazionale: secondo varie sentenze dei Tribunali amministrativi regionali (Tar) i provvedimenti comunali che vietano completamente l’accesso dei cani ai parchi non sono legittimi, in quanto limitano eccessivamente la libertà dei cittadinin.
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