Il Pdl esce ufficialmente allo scoperto: per la corsa al Broletto il centrodestra punta su Giuliana Cominetti. La conferma è arrivata ieri pomeriggio dal segretario provinciale del Popolo della Libertà: «Stiamo seriamente prendendo in considerazione la sua candidatura come sindaco – sottolinea Oscar Fondi -. Apprezziamo il suo profilo moderato. Crediamo che sia la figura giusta per la guida del Comune di Lodi». E aggiunge: «Vogliamo presentarci uniti con la Lega nord, la lista Insieme per il Lodigiano e la formazione che si ispira all’impegno civico della Cominetti. Correremo con i nostri simboli».Dopo lunghe trattative, il Pdl rivela che l’accordo è ormai vicino. E prova ad accelerare: «Stiamo facendo ancora alcune valutazioni, ma contiamo settimana prossima di presentare la coalizione e il candidato sindaco – annuncia Fondi -. La Lega si è presa del tempo per fare alcuni approfondimenti, ma sono convinto che alla fine la coalizione rimarrà unita». Il segretario del Popolo della Libertà ha dichiarato di aver apprezzato la presa di distanza della Cominetti dal centrosinistra: «Un segnale importante di cui abbiamo tenuto conto – evidenzia Fondi – e poi fa riflettere il risultato delle ultime primarie, che dimostra come Pd e alleati abbiano virato chiaramente a sinistra. Nelle consultazioni quelli che hanno preso più voti sono stati infatti Uggetti e Cesani. Come Pdl noi riteniamo invece che Lodi abbia bisogno di candidati moderati. E su molti temi la Cominetti non è molto lontana dai valori che come Pdl sosteniamo. Certo non nascondo che è un’operazione complessa, visto che faceva parte della giunta uscente, ma crediamo che con il suo sostegno potremmo dare rappresentanza ad un elettorato a cui il centrosinistra non potrebbe dare risposte». Ieri è intervenuta anche Giuliana Cominetti, ex vicesindaco della giunta Guerini, che ha inviato un comunicato per rispondere agli attacchi subiti nei giorni scorsi: «Il clima politico creatosi durante e dopo le primarie denota come alcuni esponenti politici anziché concentrarsi su proposte e programmi imbastiscano notizie del “sentito dire”, strumentalizzando con chiara malafede discorsi ed episodi che fanno parte della normale quotidianità sociale, con il solo scopo di portare confusione tra i cittadini lodigiani». La polemica si riferisce alle critiche ricevute da Giampaolo Colizzi per essere stata salutata come candidato sindaco allo stadio: «Il caso dello “strano annuncio alla Dossenina” non ha alcun fondamento - dice Cominetti -. Lo speaker non ha citato appartenenze politiche, ma ha solo salutato la mia persona annunciando la mia candidatura a sindaco. È ridicolo che si facciano tali dichiarazioni».
A Lodi il Pdl per bocca del segretario provinciale Fondi ha confermato di voler puntare su Giuliana Cominetti, ex vicesindaco della giunta Guerini
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