LODI Per celebrare i 35 anni de «il Cittadino» quotidiano l’annullo filatelico di Poste Italiane

Sabato 3 febbraio alle 15 al teatro alle Vigne

Poste Italiane celebra i 35 anni de «Il Cittadino» quotidiano con uno speciale annullo postale. Un “pezzo da collezione” realizzato in occasione dello storico compleanno della testata del Lodigiano e Sudmilano. Poste Italiane infatti parteciperà sabato 3 febbraio presso il Teatro alle Vigne di Lodi all’evento “Da Gutenberg all’intelligenza artificiale” organizzato per i primi 35 anni del quotidiano «Il Cittadino»: in occasione della cerimonia, l’annullo sarà inaugurato per timbrare tutte le corrispondenze presentate presso la postazione di Poste Italiane che sarà allestita per l’occasione. La cerimonia di bollatura che avrà inizio alle 15 vedrà la partecipazione per Poste Italiane del direttore della Filiale di Lodi, Christian Santonocito, della responsabile di Filatelia della Macro Area Nord Ovest, Annamaria Gallo e della referente territoriale di Filatelia di Cremona e Lodi, Marcella Messina.

Realizzato nel formato ovale, l’annullo riproduce il logo del quotidiano «Il Cittadino» con le celebrazioni per i 35 anni. Completano l’immagine le scritte «1989-2024: il quotidiano compie 35 anni – 3.2.2024 – 26900 Lodi Fascetti».

Per completare l’oggetto filatelico sono stati scelti tre francobolli a tema: il francobollo dedicato ai 60 anni dell’Ordine dei Giornalisti emesso il 24 febbraio 2023; il francobollo dedicato al centenario della Federazione Nazionale della Stampa Italiana emesso il 23 aprile 2008 e il francobollo dedicato a Codogno, Comune europeo dello Sport, emesso il 5 giugno 2023.

Presso lo stand di Poste Italiane allestito alla cerimonia si potranno inoltre acquistare le più recenti emissioni di carte valori, insieme ai tradizionali prodotti di Poste Italiane.

Il timbro figurato, dopo l’utilizzo nella giornata del 3 febbraio, sarà disponibile dal 5 febbraio presso lo Sportello Filatelico dell’Ufficio Postale di Lodi Fascetti, in Fascetti 1/A, per i sessanta giorni successivi al fine di soddisfare le richieste dei collezionisti.

Sarà poi depositato presso il Museo Storico della Comunicazione di Roma per entrare a far parte della collezione storico postale. 

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