LODI “Record” di annulli postali con il timbro per i 35 anni del «Cittadino». C’è tempo fino ad aprile

“Il Cittadino” lascia la sua impronta nella storia postale. Sono già oltre 300 gli annulli fatti con il timbro dei 35 anni della testata, emesso da Poste Italiane e inaugurato ufficialmente il 3 febbraio al Teatro alle Vigne a Lodi.

Un “mini-record” sul territorio, gli oltre 300 annulli, a indicare il valore storico ma anche “emozionale” di questo sigillo, come un “punto e virgola” impresso sul quotidiano che ogni giorno accoglie in edicola i lettori del Lodigiano e del Sudmilano.

Alle Vigne, in occasione dell’evento “Da Gutenberg all’intelligenza artificiale” organizzato da “Il Cittadino” per celebrare il suo 35esimo anniversario come quotidiano, c’era la fila alla postazione di Poste Italiane allestita per la cerimonia di bollatura alla presenza del direttore del quotidiano Lorenzo Rinaldi e dei rappresentanti territoriali di Poste: Christian Santonocito, direttore della filiale di Lodi, Annamaria Gallo, responsabile di filatelia della macro area nord-ovest e la referente territoriale di filatelia di Cremona e Lodi Marcella Messina.

È proprio lei a restituire il significato sentimentale che l’affluenza per l’annullo ci mostra: «Il servizio è stato molto apprezzato, perché il timbro certifica l’evento – spiega -. Al Teatro alle Vigne è stato bellissimo vedere tutta questa gente che aveva il desiderio di farsi annullare la cartolina del “Cittadino” e che si è messa in fila, e questo interesse è proseguito anche nei giorni seguenti quando collezionisti e semplici cittadini si sono presentati all’ufficio postale di Lodi Fascetti per farsi fare il timbro. Devo dire che è stato un successo e anche molto emozionante». Per chi non ha ancora l’annullo, c’è tempo fino ad aprile: il timbro infatti resterà presso l’ufficio Fascetti per 60 giorni dalla prima bollatura. Ed è anche disponibile un certo numero dei tre francobolli scelti per accompagnare la timbratura: il francobollo per i 60 anni dell’Ordine dei giornalisti emesso il 24 febbraio 2023, quello dedicato al centenario della Federazione nazionale della stampa italiana emesso il 23 aprile 2008 e il francobollo dedicato a Codogno Comune europeo dello sport emesso il 5 giugno 2023. Per richiedere l’annullo, prima che sia depositato al Museo della comunicazione a Roma trascorsi i 60 giorni, va benissimo qualunque supporto cartaceo.