Lodi, restaurata la facciata della chiesa della Maddalena: domenica la benedizione con il vescovo Maurizio
L’intervento conservativo ha riportato allo splendore uno dei gioielli di Lodi
Sarà benedetta domenica pomeriggio dal vescovo monsignor Maurizio Malvestiti la facciata restaurata della chiesa di Santa Maria Maddalena di Lodi. La cerimonia, alla presenza del parroco don Angelo Manfredi, dopo la rimozione delle impalcature permetterà a tutti di ammirare uno dei gioielli architettonici della città bassa. L’edificio di culto, che è il simbolo di un intero quartiere e la cui struttura attuale risale al XVIII secolo, ha una storia molto antica le cui origini poggiano le basi nel primissimo nucleo della Lodi nuova.
L’intervento conservativo, che giunge a seguito di opere al campanile e al tetto, ha consentito di riportare al suo splendore la facciata con i suoi eleganti stucchi e decorazioni, che erano stati voluti alla metà del XIX secolo dall’allora parroco don Brianza e che minacciavano di crollare; è stato ripristinato anche il colore originale dell’architettura che soffriva l’usura del tempo. Si è trattato di un lavoro certosino, compiuto da un’equipe di esperti composta da Chiara Canevara, Martina Ceresa, Silvia Tansini ed Emilia Vianelli.
Le delicate operazioni hanno permesso di ricollocare al centro della facciata una croce in ferro battuto conservata nella sacrestia della chiesa, si è poi provveduto al rifacimento della lattoneria e all’installazione di un sistema per evitare che il gran numero di piccioni che creavano danni ingenti siano allontanati senza recare danno ai volatili stessi o alla struttura.
Il progetto è stato finanziato dalla Conferenza episcopale italiana (la Cei) con i fondi dell’otto per mille, e dal cosiddetto “bonus facciate”), per una spesa complessiva, tra campanile, tetto e facciata, di circa 700mila euro. La direzione lavori era stata inizialmente affidata all’architetto Carlo Terribile, che è mancato improvvisamente durante lo svolgimento dei cantieri; nell’incarico è subentrata quindi l’architetto Cristina Suzzani. Le opere per quanto riguarda i lavori di muratura, tetto e consolidamenti sono stati affidati alla ditta Sfera. Da segnalare il contributo di Pierluigi Maccagni, archivista della parrocchia e storico della comunità maddalenina, in particolare per ricostruire le vicende del parroco Brianza e per individuare il colore originario della facciata.
Gli interventi alla chiesa sono iniziati nell’anno 2018 sotto il parroco don Dino Monico, in particolare per quanto riguarda i restauri della facciata sono entrati nel vivo nel maggio 2022. Di fronte all’attesa di tanti fedeli, nei primi giorni di dicembre è stata rimossa l’impalcatura e la facciata è stata subito notata dagli abitanti e da coloro che frequentano il quartiere. Domenica 18 dicembre è in programma la cerimonia di benedizione: l’appuntamento è nell’oratorio di Santa Maria Maddalena con un breve momento di esposizione dei lavori e con i saluti dell’autorità (alle 16). Verso le 17 nella piazza antistante la facciata la benedizione, che sarà presieduta dal vescovo monsignor Maurizio Malvestiti, che ha seguito con particolare attenzione le varie fasi dei restauri. A seguire ci sarà la Santa Messa (alle 17.30), accompagnata dalla Schola Cantorum.
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