LODI Rizzi gioielli festeggia i suoi primi 75 anni: finanzierà una borsa di studio a Milano

Lucia Macchioni

Settantacinque anni di attività tutti al femminile: sabato mattina Rizzi gioielli ha celebrato un traguardo importante fatto di tradizioni di famiglia che proseguono dal 1947, da tre generazioni ormai. Con un evento dal sapore di solidarietà, infatti, intrecciando una collaborazione con Soroptimist, la titolare della gioielleria ha aderito a promuovere una missione a favore dell’emancipazione femminile.

Tramite una raccolta fondi volta a finanziare una borsa di studio per sostenere una studentessa meritevole, la titolare Giovanna Novazzi ha promosso insieme alle “Sorelle ottimiste” un master di alto perfezionamento in design del gioiello presso il Poli.design di Milano: una possibilità di crescita che l’associazione di lodigiane, professioniste in vari settori, ha lanciato nell’ambito del progetto di “Empowerment femminile”: «Da sempre attenta a promuovere il valore della donna nel mondo del lavoro, Giovanna Novazzi, tra l’altro socia fondatrice della delegazione Soroptimist di Lodi, ha voluto celebrare questo anniversario premiando l’apporto delle donne nel business - ha spiegato la presidente di Soroptimist Alessandra Calcagno durante l’aperitivo di beneficenza, nella cornice di palazzo Galeano in corso Umberto dove erano esposti i gioielli di casa Damiani della linea Salvini -. Entro la metà di dicembre le candidate, laureate, potranno presentare la propria candidatura a [email protected]. Le richieste verranno valutate da una commissione che concederà alla prescelta di accedere a un master dal valore di 25mila euro». Dall’attività intrapresa dai nonni Giovanna Colombini e Aldo Rizzi a S. Colombano fino ai negozi di Lodi gestiti a fianco di mamma Danila, la gioielleria Rizzi è un esempio di imprenditoria e leadership al femminile: «Cortesia, disponibilità e sapersi sempre mettersi al servizio del cliente». Questo è, secondo Giovanna Novazzi, il segreto aziendale di un marchio di successo.