LODI Sanità, si va verso il cambio dei vertici
In pole per l’Asst di Lodi Guido Grignaffini ora direttore socio sanitario all’Asst Brianza, mentre l’attuale direttore Salvatore Gioia potrebbe essere trasferito all’Ats Insubria. All’ex dg di Lodi Massimo Lombardo i vertici dell’Areu. A Melegnano Roberta Labanca. Confermato ai vertici di Ats Milano Walter Bergamaschi. Già questa sera potrebbe esserci la delibera
Cambio ai vertici della sanità. Il direttore generale Salvatore Gioia all’Ats Insubria, a Lodi, il direttore socio sanitario dell’Asst Brianza Guido Grignaffini.
Classe 1975, laureato in ingegneria biomedica al politecnico di Milano, il dottor Grignaffini specializzato in management sanitario, ha una approfondita conoscenza ed esperienza sui temi di management e organizzazione sanitaria, public finance, sistemi informativi in ambito sanitario, maturata anche come consulente di direzione presso primarie società di consulenza internazionali.
Sarebbe stato raggiunto l’accordo politico sui vertici della sanità regionale. Se i nomi usciti dal vertice di ieri tra i segretari regionali e i capi delegazione dei partiti saranno confermati, dopo gli incontri che proseguiranno oggi, è prevista per questa sera la delibera nella seduta urgente di giunta, convocata per le 20. Il presidente Attilio Fontana, infatti, vorrebbe chiudere la partita entro questa sera.
Incarico prestigioso per l’ex direttore generale dell’Asst di Lodi Massimo Lombardo; molto apprezzato nel territorio per il lavoro svolto a Lodi durante la pandemia, trasferito poi all’Ats di Brescia a giugno del 2020, potrebbe guidare l’Areu: quello dell’emergenza urgenza è uno dei nodi centrali dell’assistenza regionale.
A Melegnano, invece, potrebbe arrivare la dottoressa Roberta Labanca, attuale direttore amministrativo dell’Asst Brianza.
L’ex direttrice amministrativa dell’Asst di Lodi Daniela Bianchi, che era in predicato per Lodi, invece, potrebbe andare all’Asst Valle Olona.
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