Soffitti affrescati, con fregi ed eleganti decorazioni. Un androne d’ingresso circondato dai portici. E un cortile interno che diventerà spazio per eventi. Ecco come si presenterà il quartier generale della Banca di Credito Cooperativo Centropadana, in corso Roma al civico 100. L’istituto di credito ha scelto di spostare il suo baricentro da Guardamiglio a Lodi, all’interno del palazzo Sommariva (attualmente noto come “Casa dell’Assunta” e di proprietà della parrocchia)
Tra alcuni mesi potranno partire i lavori e una volta terminate le opere la banca traslocherà dalla Bassa. L’edificio di corso Roma nell’attuale forma è opera Sei-Settecentesca e diventerà in futuro il cuore del colosso bancario guidato da Serafino Bassanetti. I lavori di ristrutturazione partiranno all’inizio del 2013, dopo che nei giorni scorsi il Broletto ha dato il via libera all’adozione del piano di restauro del palazzo storico. Il progetto prevede la sistemazione dell’atrio d’ingresso, dove verranno accolti i clienti. Gli uffici di rappresentanza verranno collocati al primo piano, collegati da un ampio scalone e da una nuova scala con ascensore costruita in acciaio e vetro. Uno degli interventi più importanti è poi la copertura del cortile interno con un diaframma di vetro, che poggerà su quattro pilastri di acciaio cromato. Il cortile con il portico diventerà una nuova piazza coperta. Al centro sarà anche collocato un grande vaso mobile, con un albero di melograno, simbolo della mutualità e dell’unione delle banche di credito cooperativo.
La Centropadana si è impegnata inoltre ad aprire alla città questo spazio, che verrà messo a disposizione per eventi. In più nel corso dei lavori verranno eseguiti dei restauri delle pitture e delle decorazioni, verranno sostituiti i serramenti e sono previsti interventi per garantire maggiore efficienza energetica allo stabile. Per questi lavori l’ente pubblico riceverà dalla banca ingenti somme (tra oneri di urbanizzazione, costi di costruzione e standard per i parcheggi che non verranno realizzati). L’importo totale supera i 900mila euro. Il via libera del municipio permette di far partire le opere. «Ora potremo iniziare con i lavori. Contiamo a breve di fare il rogito per il passaggio di proprietà, poi presenteremo il permesso di costruire al Comune di Lodi. E nei primi mesi dell’anno prossimo dovrebbe essere insediato il cantiere - dice il presidente della Bcc Centropadana Bassanetti -. Le opere dureranno circa due anni. Saranno infatti degli interventi molto delicati, si dovrà operare quasi con il bisturi, perché l’edificio è sottoposto ai vincoli della soprintendenza. Il nostro obiettivo è quello di riqualificare un edificio storico imponente, un gioiello architettonico che è un elemento di pregio per tutta la città». Il “numero uno” della Banca cooperativa ha anche annunciato i termini dell’operazione, che costerà (tra acquisizione della proprietà e intervento di riqualificazione) sui 6 milioni di euro. L’edificio dovrà ospitare circa 90/100 persone. La nuova sede diventerà il cuore pensante della Banca. E Bassanetti ha aggiunto: «Vogliamo trasferire da Guardamiglio la sede di rappresentanza della Bcc. Per noi è un passo importante, in linea con il cammino di crescita che abbiamo compiuto in questi anni. Ormai siamo una delle più grandi realtà cooperative a livello italiano».
La Bcc Centropadana ha 40 filiali e una competenza di 144 comuni compresi nelle province di Lodi, Pavia, Piacenza, Milano, Cremona, Alessandria. Questa operazione della Centropadana avrà un impatto economico notevole. Così la Bcc si allarga ulteriormente sulla “piazza” di Lodi dove già conta due filiali.
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