Ha interessato anche la provincia di Lodi l’intervento della Forestale che ha sequestrato, nel corso dell’operazione “Italiamo”, la documentazione relativa ai 465.800 chilogrammi di latte per la produzione di mozzarelle a marchio italiano ma prodotte anche con latte di origine francese, belga e lussemburghese, e oltre 30.000 confezioni di mozzarella. Inoltre sono 14 le persone che risultano indagate tra legali rappresentanti e dirigenti delle imprese coinvolte. L’operazione ha interessato Emilia Romagna, Lombardia e Veneto, 6 province (oltre a Lodi Forlì-Cesena, Milano, Pavia, Verona, Ravenna) e ha portato alla perquisizione di 18 siti tra uffici, magazzini e stabilimenti produttivi appartenenti ad una industria del settore lattiero-caseario. Durante l’operazione, coordinata dalla Procura della Repubblica di Forlì-Cesena, è stata sequestrata, inoltre, una significativa quantità di documentazione commerciale con materiale informatico e computer dei responsabili del settore commerciale, del settore produttivo e dei responsabili legali delle aziende interessate. L’indagine ha avuto inizio da un’ordinaria attività di controllo per la prevenzione delle frodi agroalimentari di latticini a marchio italiano svolta nel Comune di Savignano sul Rubicone, durante la quale erano state rinvenute confezioni di mozzarelle che sull’etichetta riportavano numerosi “claim” che richiamavano un prodotto italiano.
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