
Lodi: sequestro da 16 milioni di euro a uno spedizioniere
COOPERATIVE La Procura di Milano rileva mancati versamenti di tasse, imposte e Inps e manodopera “acquistata” invece che regolarmente assunta alle dipendenze
Lodi
Nell’ambito delle indagini della Procura di Milano, nelle scorse ore i militari del Nucleo di polizia economico - finanziaria della guardia di finanza di Milano hanno eseguito due sequestri preventivi d’urgenza da 16 milioni e mezzo di euro ciascuno a carico della catena di supermercati Iperal e della filiale italiana del colosso della logistica svizzero Kuehne+Nagel Srl, spedizioniere internazionale con 81mila lavoratori e sedi in cento Paesi, con un magazzino anche nell’area industriale di San Grato a Lodi, nell’ambito di un’indagine per frode fiscale coordinata dal pm Paolo Storari. I sequestri entro 10 giorni dovranno essere sottoposti alla convalida del Gip di Milano. L’indagine riguarda una presunta somministrazione illecita di manodopera attraverso “società serbatoio” di lavoratori, formalmente soci di cooperative, a danno dei quali risulta, a seguito di controlli con l’Agenzia delle entrate, che non fossero stati pagati contributi e oneri assistenziali, il cui versamento era di competenza delle cooperative, resesi insolventi. I contratti d’appalto per la fornitura di manodopera vengono inoltre ritenuti dalla Procura forieri di fatture per operazioni giuridicamente inesistenti in quanto la prassi dell’acquisto, di fatto, della forza lavoro, al posto di assunzioni dirette, contrasta con la normativa di settore.
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