Lodi, «servono 1.623 vaccinazioni al giorno»

Per arrivare a una copertura vaccinale del 75 per cento della popolazione lodigiana entro il 31 agosto 2021, da ora in avanti il sistema sanitario dovrebbe garantire la somministrazione di 1.623 vaccini al giorno: è la stima elaborata dalla Uil del Lario per tutte le province italiane e diffusa nelle scorse ore. Il livello di copertura di tre quarti della popolazione dovrebbe sostanzialmente dare lo stop al virus determinando la celeberrima “immunità di gregge” e sarebbe quindi una tappa di portata storica. « La situazione pandemica da Covid-19 è un’emergenza che impone una soluzione con tempi veloci e rapidi, non può andare oltre il mese di novembre 2021 - commenta il segretario generale CST UIL del Lario Salvatore Monteduro -. Un contributo determinante non può che arrivare dall’immunizzazione di massa della popolazione, che gli esperti individuano nel 75% di vaccinati. Pertanto, abbiamo elaborato uno studio delle dosi da somministrare giornalmente a livello di ogni Provincia per raggiungere il risultato entro il 31 agosto 2021 e a partire dal 1° febbraio e che tiene conto della doppia dose di vaccino».

Lo studio individua anche il fabbisogno teorico di approvvigionamento di dosi giornaliere che sono necessarie a livello nazionale (circa 428.000 al giorno), a livello Lombardo (circa 70.000 al giorno) e per ogni singola Provincia.

Nel Lodigiano a ieri avevano ricevuto almeno la prima dose del vaccino 6.400 persone, la campagna era iniziata sostanzialmente subito dopo l’Epifania, oltre ai 48 “testimonial” del Vax Day del 27 dicembre.