Si allarga il teleriscaldamento in città. Tra una settimana partiranno gli scavi per le nuove centraline termiche, che porteranno il sistema di climatizzazione nelle case. Verranno posizionati entro l’anno 4 chilometri di tubi, che collegheranno via Defendente, il Tribunale, la zona dell’ospedale, fino a via Paolo Gorini. L’investimento è di Astem gestioni, che ha messo sul piatto oltre 3 milioni di euro per questa prima fase dei lavori. Un modello ecologico per riscaldare le abitazioni, che si propone di raggiungere per il 2014 altre 5mila famiglie lodigiane.
È questo il piano presentato oggi nella sede della ex municipalizzata del Broletto (società Astem gestioni, che è controllata da Linea group holding). Il sindaco Simone Uggetti: «Con questo progetto si aumenta la dotazione strutturale in città, con l’obiettivo di tenere insieme ecologia ed economia. Il sistema del teleriscaldamento consente infatti di ridurre le emissioni di inquinanti in città e nello stesso tempo consente di ridurre i costi per le famiglie. Questo modello esiste a Lodi dal 2004 e ora viene esteso in modo significativo». Attualmente sono 10mila gli utenti serviti da questo sistema, che unisce ad un’unica centrale di produzione di calore condomini e uffici. In futuro il Comune di Lodi e Astem contano di raddoppiare gli utenti collegati a questo circuito, che garantisce efficienza energetica.
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