Lodi, si attende una seconda piena dell’Adda entro venerdì mattina

Questa mattina il livello dell’Adda a Lodi risultava essere attorno ai 20 centimetri sullo zero idrometrico. Un valore destinato però a salire nel corso del pomeriggio e della sera, come confermato dal presidente del Consorzio Muzza Ettore Grecchi: «Ci aspettiamo, se davvero continuerà a piovere così, un’ondata di piena che riporti l’Adda intorno ai 120 centimetri. Non dovrebbe piovere più dello scorso martedì, solo che questa volta sta piovendo su un terreno completamente saturo, su un fiume già impegnato e su un lago di Como che è pieno». Particolare attenzione anche alle precipitazioni in Val Brembana, con il Brembo che influisce direttamente sulla portata dell’Adda. «Stiamo aspettando di capire quando arriverà l’onda di piena, ma sarà un’onda gestibile - rassicura Grecchi -. L’impianto di sollevamento al Roggione in piarda Ferrari è pronto ad essere attivato, eventualmente per sicurezza ci sono anche due idrovore mobili di scorta, pronte ad entrare in funzione». Le paratie all’Isolabella, montate martedì dalla protezione civile, sono ancora lì, pronte a fare il loro dovere. Il fiume Brembo a Ponte Briolo è nuovamente risalito, di 140 centimetri dalle 9 di questa mattina alle 17, e quindi l’ondata di piena potrebbe arrivare a Lodi nella prima mattinata di domani venerdì 3 novembre, sommandosi al deflusso del Lago di Como che a seguito dell’esondazione a Como viene mantenuto elevato, a oltre 600 metri cubi al secondo. Tra l’altro due delle otto paratoie che regolano di fatto il livello dell’intero lago si sono rotte nei giorni scorsi e quindi la capacità di rilascio è ridotta rispetto alla piena potenzialità dell'impianto. In questo caso però gli eventuali guai saranno a monte, e non lungo l’asta dell'Adda.

Sul Cittadino in edicola (e in digitale) domani 3 novembre l’aggiormanento di Federico Dovera