LODI Stazione, avanti tutta con i cantieri: i bagni però rimangono sbarrati

Avanzano i cantieri - anche in termini di spazi occupati, che si estendono oggi fino al parcheggio Metropark - , fermi ancora i servizi a disposizione dei viaggiatori. E in giorni di partenza e ritorni, di via vai costante alla stazione ferroviaria del capoluogo, i bagni restano chiusi, con buona pace di chi deve attendere più a lungo il proprio treno. È uno degli aspetti del cantiere di restyling del nodo ferroviario del capoluogo: un maxi investimento, da complessivi 7 milioni di euro, che Rfi ha messo a punto inserendo Lodi tra le località su cui intervenire per adeguare i servizi con il piano integrato stazioni.

Nel pacchetto di interventi in programma - che dovrebbero interessare lo scalo ferroviario fino al 2025 - ci sono l’adeguamento delle banchine dei binari agli standard di sicurezza, con l’innalzamento finalizzato a migliorare la salita e la discesa dai treni, ma anche l’inserimento di percorsi tattili, il restauro e le manutenzioni delle pensiline esistenti e ancora la riqualificazione del sottopasso ferroviario che conduce ai binari e a viale Pavia, l’installazione di nuovi ascensori panoramici finalizzati a rendere accessibili senza fatiche i binari 2 e 3 anche alle persone con disabilità. Complessivamente il fabbricato viaggiatori è destinato a cambiare volto, così come il piazzale davanti alla stazione ferroviaria su cui sono ancora in corso degli approfondimenti, legati anche alle trasformazioni urbanistiche attese nello stesso quadrante della città.

Oggi è in corso il primo degli interventi previsti, alle banchine: un appalto da 1.650.000 in tutto, finalizzato all’adeguamento dell’accessibilità per le persone con disabilità e mobilità ridotta, partito il 19 giugno scorso e con data di fine prevista il prossimo 7 agosto 2024.

Rispetto agli esordi di giugno del cantiere - quando le reti bloccavano l’accesso al binario 1 dal fabbricato viaggiatori - , oggi l’affaccio sul binario uno è possibile ed è possibile vedere parte della nuova pavimentazione. E proprio l’assenza della rete che blocca gli accessi, fa pensare di poter raggiungere i bagni, che restano però chiusi. Il cantiere si è però esteso annettendo anche alcune porzioni dell’area all’interno del parcheggio Metropark, per proseguire con la riqualificazione della banchina del binario 1 oltre il fabbricato viaggiatori.