Lodi, sul Passeggio caccia al maniaco

Giardini “blindati” per dare la caccia al maniaco. Da giorni la polizia locale, in accordo con le altre forze dell’ordine, ha predisposto una serie di servizi mirati nei pressi del Passeggio di viale IV Novembre. Proprio qui, infatti, settimana scorsa alcune ragazze che frequentano le scuole medie Ada Negri avevano segnalato ai vigili, posizionati davanti alle scuole di via Gorini per aiutare i ragazzi ad attraversare, di essere state avvicinate poco prima da una persona che aveva commesso davanti a loro degli “atti osceni”. Un uomo di mezza età, sembra, ovvero sulla cinquantina, che quel giorno indossava un giubbotto rosso e uno zaino. Le ragazze avevano anche scattato una foto con il cellulare a quel tizio, ma di spalle, mentre si allontanava da loro, e l’hanno mostrata agli agenti.Già quel giorno gli agenti, dopo aver completato il servizio davanti alle scuole, si erano recati sul Passeggio per fare un controllo, ma senza trovare traccia del maniaco. In ogni caso le ricerche non si sono limitate a quel primo controllo. Il comando, infatti, con sede in via Cadamosto, ha disposto dei servizi mirati ogni mattina, all’incirca dalle 7.30 alle 8.30, ovvero l’orario in cui da quella zona passano gli studenti. Gli agenti si aggirano in divisa ma anche in borghese, in base alla disposizioni impartite dal comandante. Ma purtroppo non hanno più trovato tracce di quell’uomo, mentre non sono più pervenute segnalazioni da parte delle ragazze.Su un altro maniaco segnalato in centro stava indagando nei giorni scorsi anche la questura, i particolare l’ufficio Volanti. Al centro estetico di via Gorini, infatti, un uomo aveva mostrato nel tardo pomeriggio un cartello alla finestra con scritto “ti voglio stuprare”, rivolto alla ragazza dietro il bancone. Poi si era diretto alla porta (che per fortuna era chiusa) e aveva cercato di aprirla, colpendo con forti pugni il vetro e la struttura in legno.Non è chiaro se i due episodi siano da fare risalire alla stessa persona. Le indagini delle forze dell’ordine al momento procedono parallele. Anche se per il secondo episodio c’è il sospetto che si trattasse di uno sbandato o di un ubriaco.

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