Lodi, una “tiny forest” con 400 alberi grazie all’investimento di Terna VIDEO
Duecento metri quadrati con Sanfereorto
Una “Tiny forest” a Lodi, grazie all’investimento di Terna: la società che gestisce la rete di trasmissione nazionale italiana dell’elettricità, con circa 75mila km di linee in alta e altissima tensione, oltre 900 stazioni su tutto il territorio nazionale e 30 interconnessioni con l’estero, ha scelto di portare nel capoluogo lodigiano un progetto ambientale che affonda le sue origini in Giappone.
«La Tiny forest realizzata a Lodi è la prima in Lombardia - ha spiegato il responsabile dell’Unità strategie di sostenibilità di Terna, Luca Moiana, durante la presentazione del progetto a Sanfereorto -. Con una superficie di 200 metri quadrati, l’area ospita 400 piantine, con specie selezionate da genotipi locali con l’obiettivo di aumentare la biodiversità nelle aree urbane».
Lodi, la “tiny forest”. Video di Lucia Macchioni
In totale sono 17 le varietà, arboree e arbustive, che sono state messe a dimora nel mese di marzo. Ma l’investimento di Terna non ha solo a che fare con l’attenzione verso l’ambiente. In sinergia con la Società botanica italiana, che curerà la parte tecnica e scientifica del progetto, Terna ha individuato la città di Lodi contando sull’apporto del Movimento lotta fame nel mondo: un partner che potrà conferire un’impronta sociale all’iniziativa, con attività di inclusione sociale rivolte alle fragilità che trovano casa a San Fereolo.
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