Trasloco obbligato per diversi alunni della materna Akwaba. Il cantiere al plesso di via del Chiosino costringerà quattro sezioni della scuola dell’infanzia ad iniziare l’anno scolastico all’Arcobaleno di via Tortini. Il trasferimento dipende dai lavori che sono in corso alla struttura di San Fereolo. Un investimento di quasi 1 milione di euro (finanziato per circa il 25 per cento da contributo regionale) per dare il via alla ristrutturazione. L’istituto, che già si distingue per la connessione alla rete di teleriscaldamento e l’utilizzo di energia solare (impianto fotovoltaico da 12 chilowatt), sarà oggetto di un’opera di riqualificazione per risolvere il problema della presenza di amianto sulle coperture e nella pavimentazione.
Venerdì scorso si è anche svolto un sopralluogo per valutare l’andamento dei lavori, con l’assessore alle opere pubbliche del Broletto Enrico Brunetti e del vice sindaco Giuliana Cominetti. «Siamo rimasti molto soddisfatti – afferma Cominetti – sia per la serietà dell’impresa che sta conducendo i lavori, sia per il rispetto dei tempi. Avevamo concordato nei dettagli l’intero progetto con il circolo didattico di cui la scuola fa parte, così da ridurre al minimo i disagi, peraltro inevitabili, dello spostamento delle insegnanti e dei bambini alla vicina scuola elementare Arcobaleno: mi fa piacere poter assicurare genitori e corpo docente che già a settembre con l’inizio del nuovo anno 2 classi potranno far lezione all’Akwaba. È un grande risultato, al quale hanno contribuito in tanti: di questo va dato atto sia all’area tecnica del Comune e della ditta Elcotem, sia ai tanti che nella scuola si sono adoperati». E il dirigente scolastico del terzo circolo didattico, Massimo Iovacchini conferma i tempi del trasloco: «Il programma delle opere è stato concordato con il Comune. Dal 10 settembre due sezioni dei tre anni (50 bambini circa) dovrebbero incominciare l’anno scolastico in via del Chiosino. E le altre quattro sezioni (100 bimbi in tutto) dovrebbero rimanere per ora all’Arcobaleno ed essere trasferiti nella scuola rinnovata nei prossimi mesi». Il progetto prevede la rimozione della pavimentazione in amianto, poi verrà smantellata la copertura e sostituita con pannelli in fibra di legno dello spessore di 22 centimetri, che consentono una protezione del freddo e un’adeguata ventilazione nei mesi più caldi. Sono in programma interventi anche sul sistema di riscaldamento: sostituzione degli infissi esterni con infissi ad altissime prestazioni e sostituzione di vetri con tripli vetri di sicurezza ad alta efficienza, poi la realizzazione di un impianto di riscaldamento nuovo, oltre ad un apparecchio per la ventilazione e delle tinteggiature interne ed esterne.
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