LODI Tre mesi per avere la carta d’identità, il Comune spinge sull’acceleratore per ridurre le attese
L’obiettivo è arrivare entro l’estate a ottenere un appuntamento entro 15 giorni dalla richiesta
L’obiettivo è recuperare, il prima possibile, tutto l’arretrato e ridurre così i tempi di attesa, che oggi arrivano a tre mesi dalla richiesta. Ed entro l’estate raggiungere quota 15, ovvero 15 giorni al massimo per avere un appuntamento.
Il Comune di Lodi corre ai ripari per abbattere i disagi legati alle attese per ottenere un appuntamento per la carta di identità. Il caso era arrivato anche in consiglio comunale, con ordine del giorno presentato dalla consigliera di opposizione Giusy Molinari (Gruppo Misto). Oltre ai tempi lunghissimi per ottenere un appuntamento - la prima disponibilità emersa guardava al mese di giugno - , Molinari aveva messo in luce la difficoltà di parlare telefonicamente con l’anagrafe. L’amministrazione si sta muovendo su più fronti per ridurre tempi di attesa e disagi. E se da una lato - con la modifica degli orari dei dipendenti - si è provveduto a stabilire un’ora di risposta garantita all’anagrafe, dall’altro, con una riorganizzazione del lavoro, si mette a punto un potenziamento delle attività per affrontare l’arretrato e arrivare a un punto zero entro l’estate per poi centrare l’obiettivo di un’attesa massima di 15 giorni appunto, mentre si lavora anche per la digitalizzazione dei servizi dell’ente, anche grazie ai fondi Pnrr che il Comune di Lodi si è aggiudicato.
«I settori che risultano coinvolti in questa trasformazione digitale - spiega Laura Tagliaferri, vicesindaco e assessore con delega ai Servizi per il cittadino — sono praticamente tutti, a partire dall’area dei servizi sociali per arrivare all’ambito più tecnico, oltre a molteplici attività tra cui la protocollazione e l’aggiornamento dell’albo pretorio, senza dimenticare l’anagrafe. Proprio su questo versante stiamo lavorando con grande attenzione e in modo particolarmente approfondito per arrivare a risolvere il problema esistente della tempistica, eccessivamente lunga, per l’ottenimento della carta d’identità digitale. I tempi d’attesa attuali non sono assolutamente ipotizzabili nel lungo e medio periodo e stiamo elaborando una manovra di riorganizzazione, in sinergia tra i vari uffici coinvolti, che voglio ringraziare per l’enorme lavoro che stanno sviluppando. Una manovra che possa garantire un servizio migliore alla cittadinanza, senza incombere eccessivamente sulle casse comunali e che sia soprattutto all’insegna dell’efficacia».
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