Lodi su Tripadvisor: città d’arte... “per caso”

Della serie “le meraviglie che non ti aspetti”. Potrebbe essere questo, il titolo dell’articolo. Perché questo è il commento più diffuso dei visitatori che, una volta arrivati nella città del Barbarossa, scoprono per puro caso i suoi tesori. E non accade solo con l’Incoronata, colpita al cuore da infiltrazioni e indifferenza, ma anche con il museo Gorini, oppure con il museo della Stampa e Stampa d’arte. Per conoscere ciò che pensano turisti e lodigiani abbiamo fatto un “giro” su Tripadvisor, il portale web che pubblica le recensioni dei viaggiatori. E che, nel caso del Lodigiano, mette in rilievo 38 attrazioni, tra queste anche l’Isola Carolina, in attesa di riqualificazione.

L’INCORONATA... PER CASO

L’Incoronata si è guadagnata 256 recensioni, di queste 222 l’hanno giudicata “eccellente”, soprattutto coloro che l’hanno trovata per puro caso. I visitatori, spesso senza parole di fronte a questa colata d’oro e bellezza, hanno subito rilevato i problemi: «Eccezionale ambiente d’arte che meriterebbe più cure e rispetto dagli amministratori lombardi. Attenzione agli orari», scrive un utente. E ancora: «L’Incoronata è un capolavoro di Lodi. Meriterebbe un intervento di restauro ma ciò nonostante è magnifica». I complimenti si sprecano, il tempio civico viene infatti descritto come «l’orgoglio di Lodi», ma in tanti sottolineano che «non è valorizzata e conosciuta come meriterebbe», oppure che «è difficile da trovare aperta», «peccato che è poco conosciuta e poco pubblicizzata».

GORINI, UNICO NEL SUO GENERE

«Unico nel suo genere». Scrivono proprio così, i visitatori del museo Gorini, che su Tripadvisor ha ottenuto 37 recensioni, di cui 15 con voto “eccellente” e 15 con “molto buono”. L’entusiasmo verso la collezione è evidente, «quasi nessuno lo conosce, ma Paolo Gorini era un genio», dicono gli utenti, unica pecca del museo è che... «è nascosto». Una recensione che risale al mese di aprile racconta: «Con un’amica, dopo aver consultato il sito Internet abbiamo deciso di recarci al museo Gorini, peccato che lo stesso fosse chiuso. Volevo far presente che dopo aver chiamato ci è stato indicato che lo stesso era chiuso per ristrutturazione e il percorso espositivo sarebbe stato fruibile non prima dell’estate». Di fronte a commenti pieni di entusiasmo si legge anche qualche critica: «Alcuni reperti sono impossibili da vedere a meno di non essere alti 2 metri! Freddo, asettico, nessuna emozione», lamenta un visitatore.

LA PASSIONE PER LA STAMPA

Il giudizio è chiaro: «Uno scrigno raro». Il museo della Stampa e Stampa d’Arte “Andrea Schiavi” è considerato una vera e propria “chicca” per gli appassionati del genere e non solo, i suoi macchinari sono perfettamente funzionanti. In rete c’è chi vorrebbe che questi gioielli fossero adeguatamente pubblicizzati, insieme al resto del patrimonio lodigiano. «È forse il più bel museo della stampa in Europa», scrivono i visitatori, con 33 recensioni di cui 23 da “eccellente” e 5 “molto buono”. «Ci torno volentieri per le belle mostre su stampe e incisioni che vi organizzano, con nomi di grido e di artisti meno noti, ma altrettanto bravi, il grande Cotugno in testa! Spero riprendano a organizzare i corsi e che la città e i sostenitori non vengano meno», questo un altro commento. «Gestito da persone competenti e pazienti che spiegano nei dettagli come si stampava. Peccato che l’ho trovato aperto solo al terzo tentativo». E, infine, «è un peccato che questo museo sia poco conosciuto».

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