LODI Troppo alti e senza segnaletica, i nuovi dossi sotto accusa

In viale Pavia una colata d’asfalto ha sostituito gli autobloccanti sui passaggi pedonali

Troppo alti, con il rischio di fare danni all’automobile anche a bassa velocità, e anti-estetici. Con una colata di asfalto al posto degli autobloccanti che prima caratterizzavano i passaggi pedonali rialzati, in un punto caratterizzato da alta percorrenza, nel cuore del quartiere San Fereolo. Suscitano perplessità e rilievi di utenti al volante e residenti i lavori per il rifacimento dei dissuasori stradali di viale Pavia, oggetto di importanti dissesti e cedimenti e di un intervento di restyling messo a punto dal Comune di Lodi, con l’intento di eliminare gli avvallamenti, che avevano il risultato di andamenti sobbalzanti dei veicoli di passaggio, e di ripristinare passaggi in sicurezza e una situazione di decoro.

Dopo i giorni di lavori , oggi i dissuasori di viale Pavia sono caratterizzati dalla sola stesura del nuovo asfalto che va a comporre la superficie rialzata e a suscitare alcuni dei rilievi. Sia per l’assenza delle classiche strisce zebrate che vanno a identificare i passaggi pedonali in sicurezza, sia per la riqualificazione del tutto diversa dalla forma originaria che prevedeva appunto la presenza degli autobloccanti al posto dell’asfalto, come ulteriore forma di differenziazione rispetto alla carreggiata, ma anche come aspetto di qualità visiva.

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