Lodi: ubriachi e baby gang, «serve il Daspo urbano»

Dai bivacchi sullo scalone d’onore di Palazzo Broletto - «con persone che bevono alcol e fumano stupefacenti» - ai nuovi episodi di microcrimalità emersi, come la rapina di una gang di ragazzini armati di coltello. «Per l’assessore Minojetti sarà ancora una volta una percezione distorta dei cittadini, per la Lega è la triste realtà in cui viviamo: gli strumenti come il Daspo urbano ci sono, l’amministrazione, soprattutto per i soggetti noti, deve usarli, per la tranquillità dei cittadini che vogliono godersi l’atmosfera di festa in città». Ancora una volta sicurezza in primo piano per il gruppo consiliare della Lega, guidato in aula da Eleonora Ferri. «Non sono i cittadini ad inventarsi che c’è uno stato di pericolo o di paura, sono i fatti a dimostrarlo - attacca Ferri - : basta guardare quanto accaduto ancora questo fine settimana in pieno centro, in ore diurne, ore in cui le famiglie escono con i propri figli per godere dell’atmosfera natalizia e invece si trovano davanti ad episodi che suscitano paura e allarme, come la rapina con tanto di coltello sfoderato da giovanissimi nei pressi della pista di pattinaggio, un luogo che dovrebbe essere attenzionato costantemente da parte del sindaco».

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