LODI «Un patto per la sicurezza in pronto soccorso»

«Stretta collaborazione con la direzione sanitaria per definire misure definitive di sicurezza». Così Pietro Foroni, assessore regionale uscente a Territorio e Protezione Civile, interviene sull’episodio di violenza che ha interessato il pronto soccorso di Lodi nella notte tra il 2 e il 3 febbraio.

«Ho preso immediatamente contatti con la direzione dell’ospedale per l’introduzione in tempi stretti di nuove e definitive misure di sicurezza per il nostro presidio sanitario – specifica Foroni - : sono stato confortato perché il direttore Salvatore Gioia mi ha confermato che da tempo sta lavorando a iniziative per il rafforzamento della sicurezza che conta di concretizzare a breve, interloquendo con le competenti autorità».

Foroni poi ha sottolineato che condivide le istanze sindacali sul tema della riattivazione di un posto di controllo o di un presidio di polizia, «con la duplice funzione di deterrente e di pronto intervento in caso di necessità».

Dall’assessore anche un ringraziamento agli agenti intervenuti sul posto in modo tempestivo. «La sicurezza dei cittadini – chiude – è sempre al primo posto e deve essere garantita in ogni situazione, soprattutto in luogo sensibile come il pronto soccorso. Da parte mia piena disponibilità a collaborare con le istituzioni ospedaliere».