LODI Veleni e sospetti nel centrodestra, alta tensione in Broletto

Ancora nubi a Lodi sulla maggioranza del sindaco Sara Casanova, dopo i dissidi interni e l’atto d’accusa del gruppo di Fratelli d’Italia (forza di maggioranza), assente in blocco dal consiglio comunale di martedì sera per contestare il vicesindaco Lorenzo Maggi.

A far crescere i sospetti, il “giallo” della lettera inviata dal gruppo di Fratelli d’Italia che non è stata letta dal presidente dell’assemblea Eugenio Cerri, ma a sorpresa è finita nelle mani dell’opposizione, che ha scandito interi passaggi durante il dibattito in aula, facendo irritare e non poco il centrodestra. Ecco parte del testo, che è stato riportato in consiglio da Simone Piacentini del Pd.