LODI Viale Pavia, rivoluzione in arrivo con il cantiere per l’ampliamento del sottopasso

Rivoluzione in arrivo a Lodi per l’area tra viale Pavia e via Fascetti, dietro la stazione dei treni. Si prepara ad entrare nel vivo il cantiere per il sottopasso ciclopedonale, tunnel che tra aprile e maggio verrà chiuso per i lavori di ampliamento. Le opere comporteranno anche modifiche alla fruizione del parco Margherita Hack di viale Pavia, sottoposto due anni fa ad alcune restrizioni di accesso per ragioni di sicurezza. Al momento il cancello centrale dell’area verde è ancora chiuso, mentre restano aperti di giorno gli accessi laterali. La volontà dell’assessore all’ambiente Stefano Caserini è quella di riaprire, di giorno, il cancello centrale, perché c’è la necessità di trovare uno spazio per il parcheggio gratuito delle biciclette che attualmente si trova a fianco del sottopasso e dovrà essere spostato per fare gli scavi.

Il parco, in passato al centro di operazioni delle forze dell’ordine contro lo spaccio di droga, sarà quindi in futuro accessibile anche dall’ingresso principale. Intanto ieri l’assessore ai lavori pubblici, Luca Scotti ha fatto il punto sull’intervento al sottopasso: «Dobbiamo ancora comunicare il cronogramma definitivo, perché restano da concordare le operazioni ai sottoservizi a cura di Telecom. Avremo una riunione settimana prossima, poi potremo dare un aggiornamento. Certamente sarà necessaria una chiusura al passaggio di pedoni e ciclisti. L’idea è quella di organizzare un’assemblea pubblica per illustrare il piano». Il periodo concordato con Ferrovie per la posa della nuova infrastruttura è fissato tra settembre e dicembre, quindi entro la fine dell’estate tutte le operazioni preliminari devono essere concluse.