LODI Villa Bianchi, spunta il cartello di un’agenzia immobiliare: la residenza razionalista è in vendita

Un pezzo della storia di Lodi, tra i luoghi del cuore del Fai

Soltanto tre anni fa, la proprietà dell’immobile aveva invitato anche il Cittadino per un sopralluogo in cui avevamo documentato lo stato di avanzamento dei restauri di uno dei gioielli razionalisti del Lodigiano. Ora, sulla villa è comparso un cartello dell’agenzia immobiliare Lingiardi, che annuncia che l’immobile è in vendita.

La residenza è stata progettata nel 1933 dall’ingegner Pietro Grignani, allievo dell’architetto Giovanni Muzio.

Nel luglio 2009, la Forum srl diede l’incarico, come legale della società, all’avvocato Cornalba, azionista di maggioranza, di acquistare il terreno sul quale insiste la villa. I proprietari della residenza, cioè gli eredi, erano 69. Il vecchio progetto di Palavezzati prevedeva la costruzione di una palazzina di 4 piani nel giardino di fianco alla villa e dei garage sotterranei. Di quel progetto del 2012 però non si è fatto più nulla. La direzione dei lavori è cambiata e i lavori sono proseguiti, ma non sono mai stati conclusi, tanto che non è mai stata completata nemmeno la recinzione esterna, e le finiture e il seminterrato appaiono ancora incompiuti. Nel frattempo, c’erano state diverse segnalazioni di intrusioni negli spazi della villa.

L’obiettivo dell’avvocato Cornalba era quello di trasformarla in museo, ma ora spetterà al nuovo compratore decidere il da farsi.

Villa Bianchi è indicata, peraltro, tra i luoghi del cuore del Fai: leggi di più a questo link

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