LODI Welfare, ambiente e cultura:
la giunta vara il regolamento
per la costituzione delle consulte
«Idee e contributi per la città»
Uno strumento volto a regolamentare la partecipazione civica dei cittadini alla vita amministrativa: grazie all’azione della giunta Furegato, che ha messo mano a un documento vecchio che risaliva agli anni Novanta, la cittadinanza avrà la possibilità di prendere parte attivamente alla vita cittadina. Saranno tre le consulte principali definite dal nuovo regolamento per la partecipazione a cui hanno lavorato congiuntamente tutti gli assessori, in particolare Mariarosa Devecchi, con delega alla partecipazione, e Manuela Minojetti: «Welfare, ambiente e cultura - annuncia l’assessore Devecchi -: queste saranno le consulte previste dalla bozza del regolamento, a cui potranno candidarsi associazioni, enti e cooperative portando nuove idee e contributi in città». Snellendo alcuni passaggi e aggiornando il documento con strumenti e regolamenti che hanno cambiato il mondo del Terzo settore, l’opera del Comune ha proseguito il lavoro della precedente amministrazione: «Abbiamo riscritto completamente il regolamento sulla partecipazione tenendo un occhio attento allo statuto comunale: si trattava di un passaggio necessario, che renderà praticabile la partecipazione dei cittadini, speriamo dal mese di giugno».
Ora, infatti, la bozza dovrà attendere l’approvazione della commissione e del consiglio comunale, spiega l’assessore. Oltre alle consulte, si faranno largo patti di cittadinanza, tavoli tematici e di quartiere per dar vita a eventi e seminari per promuovere gli spazi della città, trasformando il capoluogo in posti dove incontrarsi e vivere momenti di socialità, valorizzando il patrimonio pubblico e favorendo la cura della persona e la solidarietà puntando sulle pratiche del buon vicinato.
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