LODIGIANO “Sparito” il Covid dentro le Rsa, ma c’è il focolaio delle Opere Pie

L’effetto delle vaccinazioni ad anziani e operatori inizia a farsi sentire

I vaccini nelle Rsa funzionano, virus praticamente sparito. Un solo focolaio attivo alle Opere Pie di Codogno, già circoscritto e in via di risoluzione. E anche in questo caso, i quattro anziani entrati in contatto con il virus non hanno manifestato sintomi. Il vaccino tutela i nostri anziani.

È di qualche giorno fa, nell’ambito dello screening quindicinale con i tamponi, che sono stati rilevati 4 positivi tra gli anziani ospiti delle Opere Pie di Codogno. Tutti vaccinati, sono risultati positivi, ma non hanno manifestato sintomi. Sono stati subito isolati, come da protocollo. A casa anche un operatore positivo, uno dei pochi che finora aveva rifiutato il vaccino. «La situazione è sotto controllo, il focolaio circoscritto e anche gli anziani positivi sono sempre rimasti asintomatici – spiega il presidente delle Opere Pie Gianni Stringhetti -. È probabile che il virus sia entrato con un operatore: noi proseguiamo, anche con la consulenza di un’infettivologa, a svolgere opera di sensibilizzazione affinché tutto il personale si vaccini. Abbiamo raggiunto ormai oltre il 90 per cento di vaccinati tra gli operatori, e praticamente il 100 per cento degli ospiti, tolti solo pochissimi a cui per le patologie in atto i medici l’hanno sconsigliato. Purtroppo, i rischi sono sempre dietro l’angolo, nonostante tutte le misure di prevenzione, ma in questo caso i vaccini sembra abbiano fatto il loro dovere. Per il personale non vaccinato il tampone sarà effettuato ogni 7 giorni, mentre abbiamo deciso di svolgere uno screening sierologico per capire la copertura degli anticorpi. Tutto il personale sta facendo da oltre un anno un lavoro straordinario, e stiamo riscontrando dal vivo l’importanza dei vaccini».

Nelle altre Rsa il virus sembra scomparso proprio grazie all’immunità di gregge raggiunta con i vaccini. Asp del Basso Lodigiano di Codogno, Azienda Speciale di Servizi di Casale e anche Santa Chiara di Lodi hanno coperto praticamente tutti gli ospiti e quasi tutto il personale, con pochissime eccezioni, e con ottimi risultati: da settimane non si riscontrano nuovi positivi. «Abbiamo avuto grande collaborazione da parte di Asst, e anche i nuovi ingressi, nel periodo di isolamento preventivo, vengono vaccinati, il secondo gruppo subito dopo Pasqua – spiega il direttore di Santa Chiara Maria Rosa Bruno -. I rischi ci sono sempre, noi abbiamo spinto molto affinché tutto il personale si vaccinasse, praticamente chiunque entri in struttura. Per il momento i vaccini ci stanno dando sicurezza».

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