LOGISTICA Lungo la tangenziale di Lodi spunta una vasta area transennata a fianco della Innocenti: c’è già una ruspa in azione
L’azienda non ha ricevuto alcuna autorizzazione da parte del Comune per realizzare un nuovo deposito
Una lunga rete arancione da cantiere tutta a filo della tangenziale di Lodi, una ruspa all’interno. È stato completamente recintato l’ampio appezzamento di terreno di proprietà di Innocenti Depositi a fianco del magazzino esistente. L’azienda aveva chiesto a inizio gennaio 2022 un permesso di costruire in variante su un ‘area da 10mila 500 metri per realizzare un nuovo deposito, ma il comune a oggi non ha rilasciato alcuna autorizzazione e anzi le interlocuzioni avute con l’azienda nei mesi scorsi avevano chiarito tutte le perplessità dell’amministrazione comunale, orientata a dire no.
L’area recintata è stata notata da molti automobilisti di passaggio sulla tangenziale, perché si estende a lungo a lato della via Emilia, in corrispondenza della curva prima del deposito variopinto della Innocenti Depositi. L’area è di proprietà, non vi sono visibili cartelli di segnalazione di lavori soggetti ad autorizzazione, e autorizzazioni non ne sono state rilasciate nei giorni scorsi. Sicuramente non per la logistica, la conferma arriva direttamente da Palazzo Broletto, che a questo punto potrebbe decidere di capirne di più. Non tutti gli interventi su aree di proprietà devono passare obbligatoriamente per un permesso comunale, ma la coincidenza dell’area recintata con quella indicata per la possibile espansione non è passata inosservata nemmeno in Comune. Innocenti Depositi ha di recente chiuso l’accordo per rilevare le attività logistiche del sito Unilever di Casale. Nell’intesa, sottoscritta dai sindacati, Innocenti Depositi ha dato l’ok al mantenimento a Casale del reparto almeno fino al 2028.
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