Martedì il ministro dell’Interno Piantedosi a Lodi: dopo la visita in ospedale l’incontro con i sindaci

Domani ci saranno anche i presidenti di provincia della Lombardia

Il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi sarà a Lodi martedì pomeriggio, prima per visitare il posto di polizia dell’ospedale Maggiore di Lodi, riattivato il 6 marzo scorso, poi per l’incontro con gli amministratori del territorio promosso da Appia Institute e Provincia di Lodi che si terrà nella Sala dei Comuni di palazzo San Domenico a partire dalle 18, nell’ambito degli appuntamenti di Up Lodi. Il ministro sarà a colloquio con Gianni Trovati, giornalista de Il Sole 24 Ore, in una conversazione pubblica che riguarderà principalmente le prospettive di riordino delle funzioni delle Province. La conferma del programma di massima della visita del ministro dell’Interno è arrivata ieri dalla Prefettura di Lodi.

Prima dell’incontro con gli amministratori, a Palazzo San Cristoforo il Ministro avrà modo di confrontarsi con i presidenti delle Province della Lombardia e i delegati dell’Unione Province Lombarde. A ieri hanno dato conferma della presenza i presidenti delle Province di Como, Pavia, Lecco, Bergamo, Brescia, Monza e Cremona. Saranno poi presenti gli assessori della giunta regionale espressione del territorio, Guido Guidesi e Franco Lucente.

«Up Lodi si conferma contenitore di idee e confronti al centro del dibattito nazionale, e in questa occasione potremo affrontare il tema del riordino delle Province direttamente con il Ministro, che ci onora della sua presenza dimostrando il legame che ha con il Lodigiano – spiega il presidente della Provincia di Lodi Fabrizio Santantonio -. Finora si è tanto chiacchierato dell’elezione diretta del Presidente della Provincia come caposaldo di una possibile riforma, ma insieme agli altri presidenti avremo modo di confrontarci con il Ministro sulle reali necessità degli enti. Bisogna evitare di commettere lo stesso errore del 2014 e inseguire gli annunci. È importante l’elezione diretta, ma ancora più importante è che alle Province siano riconosciute funzioni, personale e risorse: Le Province sono gli unici enti contribuenti dello Stato, Lodi trasferisce 7 milioni di euro l’anno, tutte le province lombarde 120 milioni. Basta anche solo una modifica della norma, senza nuove leggi, per dare un importante e concreto supporto economico al rilancio effettivo delle Province».

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