MASSALENGO Notte di indagini per il giallo del ritrovamento del corpo di Novati

Trovate tracce di sangue anche nella parte anteriore dell’auto oltre che all’esterno

Una notte di indagini ed approfondimenti quella appena trascorsa tra Lodi, Massalengo e Vizzolo, per cercare di sciogliere i primi nodi intorno alle ultime ore di vita di Antonio Novati.

Il 75enne commercialista è stato trovato poco dopo le 18 di ieri all’interno della sua auto, una Honda Crv utilizzata soprattutto dalla moglie, lungo la strada sterrata di fronte a cascina Scappadina, ad un paio di chilometri dalla provinciale 186 e all’altezza dello sbarramento che impedisce alle auto di proseguire oltre la strada bianca.

A scoprire il cadavere il proprietario dell’azienda agricola, insospettito dalla presenza di un’auto posteggiata a ridosso di uno dei suoi campi al calar del sole. Novati era sui sedili posteriori, ormai privo di vita, con chiari ed evidenti ferite sull’addome e sul torace. Chi però glieli ha inferti? Sul luogo del ritrovamento non è stata trovata l’arma del delitto; la zona circostante è stata passata al setaccio dai carabinieri a cui sono affidate le indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Lodi.

Il veicolo è stato posto subito sotto sequestro e portato al comando provinciale, Novati invece verrà sottoposto ad esame autoptico a Pavia; sono state trovate tracce di sangue anche sulla parte anteriore della Honda, così come all’esterno.

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