MELEGNANO «Non ci sono le condizioni
per le giostre al “Perdono”»

Il sindaco Bertoli tira dritto dopo le proteste della categoria dei giostrai

«Quest’anno non ci sono le condizioni per la presenza delle giostre alla Fiera del Perdono». Con queste parole, il sindaco Rodolfo Bertoli sembra chiudere definitivamente le porte al luna park in occasione dell’evento clou di Melegnano in programma quest’anno nella sola giornata di giovedì 14 aprile. «Con la procedura organizzativa che richiede una lunga fase preparatoria, siamo fuori tempo massimo - afferma il primo cittadino di Melegnano -. Nei mesi scorsi gli esercenti degli spettacoli viaggianti avevano assicurato la presentazione di una dettagliata relazione sul fronte della sicurezza, della quale però non abbiamo avuto più notizie. Quest’anno la festa sarà concentrata esclusivamente il giovedì del Perdono, quando le forze dell’ordine saranno impegnate sui molteplici eventi in calendario nelle varie zone di Melegnano, per partecipare ai quali sarà necessario il rispetto di una serie di regole anti-Covid, sulla cui regolarità dovranno quindi vigilare».

Si spiega così la presa di posizione del sindaco Bertoli, che l’aveva peraltro già espressa nei giorni scorsi, quando però il presidente nazionale dell’Unav (Unione nazionale attrazionisti viaggianti) Gianluca Colonati aveva ribadito la volontà degli esercenti degli spettacoli viaggianti di essere presenti alla Fiera di Melegnano, dove il luna park è sempre stato uno dei maggiori appuntamenti. «Naturalmente dispiace, ma quest’anno non ci sono proprio le condizioni per la loro presenza al Perdono - ha concluso il sindaco Bertoli -. Come del resto chiarito in una riunione dei mesi scorsi, siamo in ogni caso pronti a ospitarli in occasione di altri eventi organizzati nella nostra città».

Assicurando la presenza di propri steward che si sarebbero occupati della sicurezza, giovedì il presidente dell’Unav Colonati aveva invece rilanciato sulla presenza delle giostre alla Fiera del Perdono, dove il periodo di permanenza si sarebbe ridotto ai soli cinque giorni compresi tra il giovedì del Perdono e il lunedì di Pasquetta nelle due abituali location in fondo a viale Lazio nella periferia nord di Melegnano e a metà di viale della Repubblica ad ovest della città.

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