MENSE Gli insulti all’ex assessore Belloni: a Lodi quattro persone vanno a processo
Giovedì in tribunale il caso delle offese social all’esponente della giunta tra 2017 e 2018
Si apre domani al tribunale di Lodi il processo per gli insulti via Facebook ai danni dell’ex assessore alle politiche sociali di Palazzo Broletto, Sueellen Belloni, in carica con la giunta Casanova tra il 2017 e il dicembre 2018, quando presentò le dimissioni. Gli insulti, alcuni dei quali pesantissimi e che toccano la sfera personale dell’ex assessore, erano stati postati sul social network più diffuso in Italia nei mesi più caldi del caso mense, quando la polemica politica su quella che tecnicamente era chiamata “modifica al regolamento di accesso alle prestazioni sociali agevolate” aveva superato i confini della città di Lodi, divenendo un caso nazionale e approdando poi alle aule giudiziarie (il provvedimento è stato successivamente giudicato “discriminatorio” e oggi non è più in vigore).
Non riportiamo per scelta la lunga serie di insulti piovuti sull’ex assessore alle politiche sociali da tutta Italia: da qui hanno però preso le mosse le denunce per diffamazione aggravata a mezzo stampa (articolo 595 comma 3 del Codice penale) nelle quali la parte offesa dichiara di «essere stata oggetto di frasi diffamatorie e minacciose, attraverso post pubblicati nei suoi confronti su Facebook, tutte riconducibili alla nota vicenda delle modifiche al regolamento di accesso alle prestazioni sociali agevolate, adottato con delibera del consiglio comunale il 4 ottobre 2017».
A seguito delle denunce sono state rinviate a giudizio quattro persone: un uomo residente a Torino (classe 1964), una donna residente a Quartu Sant’Elena (classe 1964), un uomo residente a Cattolica (classe 1955) e una donna, docente, residente a Trento, classe 1961.
Per uno degli imputati è già stata rimessa la querela a seguito di contatti tra i legali della persona rinviata a giudizio e dell’ex assessore, assistita dall’avvocato Matteo Boneschi del foro di Lodi. Per gli altri tre casi invece si apre il processo, anche se per due dei tre imputati potrebbe arrivare la remissione di querela (hanno chiesto “scusa”): è dunque ipotizzabile che domani venga chiesto un rinvio proprio per poter procedere con la richiesta di remissione.
Il legale dell’ex assessore ha già formalizzato la costituzione di parte civile.
Il reato di diffamazione a mezzo stampa prevede da 6 mesi a 3 anni di reclusione e una multa non inferiore a 516 euro.
Il caso, al di là dell’oggetto del “contendere”, merita attenzione perché attiene ai reati che possono potenzialmente essere commessi attraverso Facebook (formalmente estranea a questa vicenda), multinazionale con sede in California che per il quarto trimestre 2021 ha stimato un fatturato compreso fra 31 e 34 miliardi di dollari. Nel 2020 Facebook Italy ha dichiarato un fatturato di 236 milioni di euro, che deriva dalla vendita di servizi pubblicitari. Gli insulti sono stati postati proprio attraverso la piattaforma statunitense.
Suellen Belloni è stata eletta al consiglio comunale di Lodi in occasione delle elezioni a mministrative del 2017 vinte da Sara Casanova. Era candidata con la lista civica Sarà (a sostegno di Casanova). Ha rivestito il ruolo di assessore alle politiche sociali dal 2017 a dicembre 2018 quando si è dimessa per motivi di carattere professionale. Al suo posto è subentrata Mariagrazia Sobacchi.
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