Mercoledì rischio di grandinate su Lodigiano e Sudmilano

L’anticiclone africano che sta raggiungendo la sua massima espansione sull’Italia si allontanerà per qualche ora a suon di forti temporali. Sono le previsioni di Carlo Migliore di 3bmeteo.com, secondo il quale questo cliché tipico estivo, che abbiamo visto molte volte, in questi anni a causa del cambiamento climatico sta assumendo connotati sempre più estremi. Per tanto caldo intenso, tanti intensi temporali e grandine, un connubio imprescindibile. La prima giornata in cui i fenomeni potranno essere diffusi è quella di mercoledì 31, quindi in chiusura di luglio. I fenomeni saranno legati al transito di una perturbazione atlantica che arriverà dalla Francia quindi avranno una componente frontale e in aggiunta anche una convettiva, un doppio contributo energetico che li renderà localmente forti. I modelli ci dicono che a rischiare saranno un po’ tutte le zone alpine, prealpine e pedemontane del Nord con estensione dei temporali fino alla pianura piemontese e solo a tratti e in forma isolata alle altre pianure. Alta la probabilità di grandine. Non più tardi della notte scorsa, tra domenica e lunedì, il maltempo violento ha fatto danni tra la piana del Gaver e la Valcamonica, nel Bresciano. Difficile prevedere le aree in cui si concentrano questi fenomeni estremi, potrebbero essere possibili temporali con vento fino a 50 chilometri orari anche venerdì. Ma le temperature massime rimarranno sempre oltre i 30 gradi, probabilmente ancora per due settimane.