Metropolitana a Paullo, un sogno lungo 30 anni

Nell’archivio storico dei progetti in esame alla Camera dei deputati il documento è ancora rintracciabile, completo di dettagli e spiegazioni, ma con cifre, date e incarichi desolatamente in bianco. È là, ormai quasi del tutto dimenticato, quel progetto che, forte di migliaia di firme raccolte in poche settimane, del sostegno di comuni, Provincia e Regione, e di un avallo preliminare arrivato dal Cipe, sembrava destinato a trasformare il sogno che da decenni attraversa il Sudmilano in realtà concreta: il prolungamento della linea metropolitana dal capolinea attestato, dal 1991, sui confini di San Donato, fino a Paullo, dove avrebbe dovuto sorgere un polo di interscambio destinato a soddisfare la “fame di mobilità” dell’intera area.