In fuga dalla comunità per un giorno e una notte. Alla fine quattro ragazze minorenni sono state ritrovate a casa di una di queste a Lodi. È stata la mamma a chiamare la polizia alle quattro di mattina. Così sono state accompagnate in questura e poi riaffidate alla comunità. Non pare siano fuggite per un motivo particolare, semplicemente non si trovavano bene in comunità e volevano “evadere”.
La più piccola ha solo 14 anni, un’altra ne ha 15 e due 17. Tre di loro erano già fuggite in passato, mentre la quarta si trovava nella comunità solo da pochi giorni. Tutte, infatti, sono state affidate alla stessa “casa famiglia” in provincia di Pavia dal tribunale dei minorenni, a causa di gravi problemi in ambito familiare.
Lunedì pomeriggio i responsabili della comunità si sono accorti della loro assenza e così hanno fatto la denuncia di scomparsa presso la questura di Pavia. Le indagini per rintracciarle sono partite subito, anche se all’inizio non c’era traccia del quartetto.
Le ragazze, in base a quello che si è appreso più tardi, erano salite su un treno e si erano dirette a Milano, mentre in serata, sempre in treno, avevano raggiunto Lodi per scendere in stazione. Probabilmente non sapevano dove andare e dove trascorrere la notte, e così si sono dirette dalla mamma di una di loro, che vive in città. Hanno passato la notte lì, ma quando si sono addormentate, intorno alle 4.30 del mattino, la mamma ha deciso di chiamare la polizia per segnalare l’accaduto e farle tornare in comunità. E così una volante dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, coordinata dal vice questore aggiunto Bruno Pagani, ha bussato alla porta della casa pochi minuti più tardi. Per le ragazze è stato un brusco risveglio.
All’inizio sembrava che una di loro fosse particolarmente agitata, invece poi tutte si sono lasciate convincere e hanno seguito i poliziotti in questura, dove sono state rifocillate e “ospitate” per il resto della notte. Hanno raccontato la loro storia e il motivo della fuga (per alcune di loro non era nemmeno la prima volta). Nel frattempo è stata avvisata la procura dei minori di Milano, che ha disposto in breve tempo di riaffidare le ragazze alla comunità da cui erano fuggite. Così sono stati contattati i responsabili, venuti a Lodi per “riprenderle”.
Solo pochi giorni fa altre ragazze, sempre minorenni, erano fuggite, ancora una volta da una comunità del Pavese, non è chiaro se la stessa o un’altra, per incontrarsi con alcuni ragazzi conosciuti su facebook. In quel caso erano state ritrovate dai carabinieri a Peschiera Borromeo dopo alcuni giorni di ricerche.
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