Modifiche viabilistiche per l’apertura del Giubileo

LODI Il timore di attentati convince a mettere i jersey in cemento per impedire il passaggio

Lodi

Un tavolo tecnico in questura e una serie di novità viabilistiche in arrivo per la cerimonia di apertura dell’anno Giubilare nella diocesi di Lodi. Con un’ordinanza di palazzo Broletto, a fronte della nota inoltrata dalla prefettura a seguito del tavolo tecnico, cambia la viabilità per permettere lo svolgimento della cerimonia in sicurezza. Domenica 29 dicembre, dalle 14 e fino al termine della cerimonia, è istituto il divieto di transito esteso a tutte le categorie di veicoli in corso Vittorio Emanuele II, in via Gabba, in piazza della Vittoria, in via Incoronata, in via Marsala (tratto piazza della Vittoria-via Garibaldi), corso Roma (tratto via Cavour-piazza della Vittoria), corso Umberto I, via Verdi e via Volturno (nel tratto tra corso Umberto I e piazza Mercato). Sempre dalle 14 di domenica e fino al termine della cerimonia non sarà poi possibile lasciare l’auto - complice il divieto di sosta con rimozione coatta su entrambi i lati della strada - in corso Vittorio Emanuele II, piazza della Vittoria, corso Umberto, corso Roma e via Marsala, individuando per quest’ultime gli stessi tratti coinvolti dal divieto di transito. Dalle 14 di ieri e fino alle 14 di lunedì 30 dicembre, poi, «a seguito della necessità di predisporre idonei dispositivi atti a garantire durante la cerimonia la sicurezza e la salvaguardia della pubblica incolumità», è istituto il divieto di transito a tutti i veicoli con massa a pieno carico superiore alle 3,5 tonnellate, destinati al trasporto di cose e persone, in tutti i tratti viari interessati dal divieto di transito per la giornata della cerimonia. Per l’intera durata del provvedimento verrà anche interdetto il transito degli autobus utilizzati per il trasporto pubblico di linea lungo la direttrice piazza Castello, corso Vittorio Emanuele II, piazza della Vittoria, corso Umberto I e corso Adda, con i vettori del Tpl che potranno usufruire del percorso alternativo da piazzale Fiume a via San Giacomo.

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