Morto accoltellato sulla sua auto il 60enne scomparso a Lodi - VIDEO

(ore 19) Sono state diverse coltellate al viso e al collo a provocare la morte di Roberto Bolzoni, trovato in un lago si sangue nella sua auto, chiusa a chiave. La Procura di Lodi non esclude del tutto un gesto di autolesionismo, in attesa dell’autopsia che è stata disposta, ma diversi indizi portano a considerare sempre più seriamente, ogni ora che passa, l’omicidio.

(ore 16) L’auto di proprietà della vittima, trovata riversa tra il posto di guida e il sedile del

passeggero, non sarebbe stata notata nel parcheggio, distante poche decine di metri dall’abitazione, per tutta la giornata di ieri. Un particolare che i carabinieri e la Procura stanno verificando. Attorno al corpo molto sangue, per ora nulla trapela riguardo alla o alle ferite mortali. Convocato il medico legale, tra le ipotesi, l’uso di un’arma da taglio o anche di una pistola, anche se all’apparenza il veicolo, che era chiuso a chiave, non portava segni di proiettili. Tutte le ipotesi sono aperte.

(ore 15) Sono state trovate alcune macchie di sangue sulle portiere della Golf bianca del 60enne: sono in corso i rilievi di polizia scientifica. Sul posto con i carabinieri anche il Procuratore di Lodi Laura Pedio.

(ore 14) Tragico epilogo per il caso del 60enne scomparso domenica sera dalla sua abitazione in via Raffaello a Lodi. Attorno alle 13, il corpo senza vita di Roberto Bolzoni è stato trovato a bordo della sua automobile, una Volkswagen Golf bianca, in piazza Omegna.

L’area è stata transennata dai carabinieri e dalla polizia, giunti sul posto insieme ai vigili del fuoco.

Sul «Cittadino» di mercoledì 19 febbraio due pagine di Carlo Catena e Rossella Mungiello con la cronaca e gli approfondimenti